di Nathan Greppi
Nonostante il maltempo degli ultimi giorni, un folto gruppo di giovani da venerdì 19 a domenica 21 maggio sono giunti in Toscana da tutta Italia per lo Shabbaton di Lag BaOmer intitolato Time for Tuscany, organizzato dall’UGEI (Unione Giovani Ebrei d’Italia), dal relativo dipartimento eventi Rewibe e dal progetto Junction dell’organizzazione europea JDC.
L’evento si è tenuto nel cuore del Chianti classico in provincia di Firenze, e ha radunato giovani ebrei nella fascia d’età 18-35 anni provenienti da varie città italiane (Roma, Milano, Torino, Genova, Firenze, Pisa, Livorno, Siena, Carrara), oltre ad una piccola quota di studenti israeliani. Rispetto a precedenti eventi, si è riusciti ad intercettare un pubblico con un’età media di 26-27 anni, quando generalmente l’età media è più vicina agli studenti universitari.
Arrivati sul posto, prima della cena per l’ingresso di Shabbat i ragazzi hanno potuto scegliere se riposarsi, stare con gli amici che non rivedevano da tempo o pregare per Minchà e Arvit. Mentre dopo cena, alcuni ragazzi si sono divertiti all’aperto con un gioco di ruolo ispirato a Cluedo.
Oltre ai pasti, alle preghiere e alle lezioni di Torah, hanno avuto un ruolo centrale il sabato pomeriggio i workshop: uno riguardava un programma di formazione per quei giovani che aspirano a diventare le future classi dirigenti dell’ebraismo europeo. Mentre in uno successivo la direttrice di Rewibe Daphne Zelnick ha parlato delle implicazioni in ambito ebraico del fenomeno noto come Metaverso. Parallelamente al primo, si è tenuto anche un corso di meditazione.
La sera, dopo la fine di Shabbat, Rewibe ha allestito la classica serata da discoteca, in un agriturismo immerso nella campagna senese. Qui, i ragazzi hanno ballato fino a notte fonda al ritmo dei grandi successi della musica pop italiana, israeliana e internazionale.
Le attività di domenica (quando si è anche festeggiato il 28° anniversario della fondazione dell’UGEI, avvenuta il 21 maggio 1995) si sono svolte principalmente nei locali della Comunità Ebraica di Firenze, dove si tenevano una cerimonia di Yom Yerushalaim con ospite il demografo Sergio Della Pergola e bancarelle per sostenere la comunità. Dopo aver pranzato tutti insieme sul posto, ognuno ha ripreso la strada di casa, rigenerato nel corpo e nell’anima da un’esperienza felice con i propri amici.
Gli eventi giovanili non si fermano qui: dal 9 all’11 giugno, si terrà a Roma lo European Jewish Queer Pride, uno Shabbaton a tema LGBTQ che radunerà giovani ebrei da tutto il continente. Rimanendo nell’ambito internazionale, dal 16 al 18 giugno avrà luogo a Madrid il Fejjeton, evento organizzato dall’UGEI assieme alla sua controparte spagnola, il FEJJE, e alla Gioventù Ebraica del Portogallo (JYP).