Si è parlato di numeri, soprattutto, all’Assemblea Comunitaria del 28 maggio. Al tavolo dei relatori il presidente Walker Meghnagi, l’assessore al Bilancio e alle Finanze Raffaele Besso, il Segretario Generale della Comunità Alfonso Sassun, il presidente dell’Assemblea Daniele Leoni. Presenti molti consiglieri e assessori della Comunità (Davide Hazan, Daniele Cohen, Claudia Terracina, Ruben Gorjian, Vanessa Alazraki, Simone Mortara, Ico Menda, Daniele Nahun, Raffaele Turiel, Daniele Schwarz), e il vicepresidente dell’Ucei Roberto Jarach.
Ha aperto la riunione Raffaele Besso presentando il Bilancio consuntivo 2012, che si chiude con un deficit di 2.163.000 euro. Comprese le poste straordinarie, a fronte di un attivo di 1.916.000 euro del consuntivo 2011, oggi si deve registrare una perdita di 371.000 euro. In calce pubblichiamo la nota accompagnatoria al Bilancio per chi volesse entrare dei dettagli.
«Per far fronte ai costi, abbiamo dovuto accendere nuove linee di credito per 1.653.000 euro – ha spiegato Besso – ma abbiamo ridotto i tassi di interesse a circa il 6% contro il 10 del precedente periodo. Ma soprattutto stiamo percorrendo una strada di risanamento con un piano di sinergie e riduzione costi nell’area del personale. Ci sarà entro la settimana una ristrutturazione aziendale al fine di contrarre le spese a parità di servizi».
Si cerca quindi di far fronte a una situazione difficile, che ha visto nel corso dell’anno segnali preoccupanti: alla riduzione dei contributi degli enti pubblici si è aggiunta la fine dei finanziamenti alla Casa di Riposo da parte della Fondazione per il benessere degli anziani che ha esaurito i fondi. C’è una lieve flessione anche nell’occupazione dei posti alla Residenza Arzaga, e un calo leggero negli iscritti a Scuola. L’assessore Schwarz parlerà poi nel suo intervento di “record negativo. Il numero più basso di iscritti mai registrato”.
«C’è però anche qualche elemento positivo che si rifletterà sul prossimo esercizio – continua Besso – Un incremento della dote scuola che porterà nelle nostre casse circa 50.000 euro, 5 posti convenzionati all’asilo, vendite immobiliari per 720.000 e una eredità di 2.000.000 di euro che sarà interamente erogata entro luglio. Questi fondi saranno usati per abbattere i debiti con le banche».
Dopo la relazione di Raffaele Besso, la parola al pubblico.
Roberto Jarach: «Sul Bilancio: al 30 giugno 2012 la situazione non era così tragica. All’Ucei mi attaccano continuamente perché dicono che non sappiamo gestire con oculatezza la Comunità. Io difendo l’operato del Consiglio milanese, anche perché a Roma non sanno fare meglio e hanno bilanci migliori solo perché l’ospedale israelitico porta ogni anno 1.300.000 euro. Mi fa male questo continuo assalto da Roma. Mi dicono addirittura che dobbiamo chiudere la scuola, che ha un deficit eccessivo».
Michele Sciama: «Quando è stato presentato il Bilancio preventivo 2013 ero preoccupato. Oggi sono molto preoccupato». Avram Hason ha chiesto delucidazioni sulla gestione dello spaccio di prodotti kasher. «È in perdita o in attivo?» Risposta di Alfonso Sassun: la gestione si è ampliata oltre le previsione e dobbiamo modificare anche il bilancio, valorizzando il magazzino. «Crediti a scuola: sono esigibili?» Risponde Raffaele Besso: Crediti costanti, nell’incasso si riflette lo sfasamento tra anno scolastico e solare, ma il dato è costante. Polacco: «Perché gli aumenti dei prezzi delle cooperative?» Risponde Claudio Gabbai: È aumentato il costo del lavoro del 2/3% all’anno. L’assessore al Personale Claudia Terracina risponde a Sciama: «Sono in sede di valutazione alcuni cambiamenti per l’area del personale. Sono ristrutturazioni organizzative sulle quali oggi non possiamo essere più espliciti. Non daranno beneficio nel Bilancio di quest’anno ma lavoriamo per il futuro. Razionalizzeremo le strutture e ci sarà la creazione di una centrale acquisti».
Il presidente Meghnagi spiega: «Abbiamo approvato in Giunta un piano complesso da realizzare nel corso del 2013 che darà risultati nel 2014; abbassando i costi non solo a livello del personale. È una azione molto complessa. Abbiamo un programma molto chiaro condiviso all’unanimità dal Consiglio e lo porteremo avanti insieme».
L’assemblea quindi compie l’atto formale dell’approvazione del Bilancio consuntivo 2012 e si passa al secondo punto all’ordine del giorno: Dismissione degli immobili, che l’assemblea deve approvare. Si tratta di due appartamenti e i prezzi di vendita sono superiori alle perizie (che però sono state aggiornate alla situazione attuale di mercato, alquanto depresso. Sono inferiori del 10% rispetto al valore precedente) .
Tra le varie ed eventuali, il pubblico chiede chiarimenti sulla situazione del Talmud Torà. Il Presidente Meghnagi risponde che si sta valutando come rafforzare il Talmud Torà della comunità che accoglie tutti i bambini, con gli stessi criteri della Scuola.
E proprio sulla Scuola Simone Sinai chiede se c’è qualche aggiornamento. L’assessore Daniele Schwarz interviene sintetizzando ciò di cui si è discusso nel penultimo Consiglio. «Abbiamo presentato alcuni progetti della commissione scuola. C’è un unico progetto formativo globale. Abbiamo analizzato potenzialità e problemi. Dobbiamo dotare la Scuola di una struttura informatica adeguata, anche per obblighi normativi». Replicano Simone Sinai e alcuni genitori: «Andrebbe ripensato l’insegnamento dell’inglese dalle elementari, invitiamo le istituzioni a incontrare le famiglie, a indire una riunione con i genitori. Ci sono davvero molte cose di cui parlare».
Risponde Daniele Schwarz «Organizzerò una riunione con i genitori dopo la metà di giugno». E Raffaele Turiel, consigliere, membro della commissione Scuola e anche consigliere Ucei con delega alle Scuole ebraiche: «Potenziamo e allarghiamo il Consiglio di Istituto! Dobbiamo dare delle risposte ai genitori».
Roberto Jarach interviene sulla Scuola dicendo che nella riunione della ORT a Londra è stato presentato un progetto “Mier 2” che stanzia 50 milioni di dollari per portare gli alunni delle ultime due classi delle scuole superiori ebraiche nelle università israeliane. Sono in corso poi progetti di educazione multimediale. E poi, essendo stato informato del licenziamento del direttore amministrativo S. L., chiede spiegazioni sulla gestione dei settori che rientravano tra le sue competenze. Risponde Alfonso Sassun: «Il Consiglio mi ha delegato a prendere le sue funzioni. Con Claudia Terracina stiamo rivedendo i processi e non ci sono scollamenti. In settimana saranno ridefiniti i ruoli”.
Antonella Jarach interviene sulla situazione del Nido “Guido Moshe e Fernanda Jarach”: «Un anno fa, quando la gestione è stata assorbita dalla Comunità, mi è stato detto di impegnarmi per mantenerne la qualità; ma non ho alcun potere. Voglio che sia definito un ruolo in modo che possano essere sveltite le procedure per realizzare gli interventi necessari. L’ufficio tecnico è troppo burocratico, ci sono tempi troppo lunghi. Manca un referente, l’assessore non è mai a Scuola. È poi assurdo che sia completamente gratuito, neppure la retta di un Nido comunale…».
I temi su cui discutere, dunque, c’erano. Per una volta, anche i referenti. È mancata la partecipazione degli iscritti.
Nota accompagnatoria al Bilancio Consuntivo 2012
L’anno 2012 è stato caratterizzato dal cambio della governance nella Comunità di Milano con l’elezione del nuovo Consiglio che di fatto ha iniziato ad operare solamente nella seconda metà dell’anno.
Le entrate sono superiori di 194 k€ rispetto al consuntivo del 2011. (da 9.876 k€ a 10.070 k€).
I Costi peraltro hanno avuto un peggioramento con un risultato definitivo di 12.233 k€ incrementandosi di 593 k€ rispetto al consuntivo dell’anno precedente.
In definitiva il Bilancio consuntivo presenta un risultato di esercizio delle poste ordinarie pari a – 2.163 k€ con un peggioramento rispetto all’anno precedente di 399 k€.
Per effetto delle poste straordinarie il risultato di esercizio si attesta su una perdita di 370 k€ che va confrontato con un risultato del 2011 di + 1.915 k€.
L’analisi settoriale cercherà di mettere in evidenza le aree di scostamento maggiore che hanno prodotto la situazione sopra evidenziata.
Servizi Generali: avanzo di gestione (Euro 436K)
Le entrate sono diminuite, rispetto al consuntivo 2011, di 144 k€ principalmente per una riduzione dei contributi da iscritti (di 115 k€), voce che non risente più dell’effetto di trascinamento dovuto all’invio delle cartelle Equitalia e che era presente nel bilancio consuntivo del 2011.
Sul fronte dei costi gli interessi passivi e gli oneri bancari sono in linea con l’anno precedente. Si evidenzia un incremento delle imposte e tasse (di 38 k€) dovuto all’IRAP considerata, e concordata con i revisori dei conti, alla luce della sentenza di primo grado della Commissione Tributaria circa l’iscrizione alle liste delle ONLUS della Comunità Ebraica di Milano.
Un notevole incremento evidenzia poi la voce relativa alle consulenze che sono costituite principalmente per circa 14 k€ all’adeguamento della Comunità alla legge sulla privacy, 18 k€ dovute all’adeguamento al Dlgs. 231/01, 10 k€ costo dei revisori, 16 k€ adeguamento legge 81/08 sulla sicurezza del lavoro, 37 k€ di consulenze giuslavoristiche, 20 k€ dovute al saldo della consulenza legale nella pratica di dismissione dell’immobile di via Leone XIII° e circa 17 k€ dovuti a costi legali per le dismissioni immobiliari.
Le altre differenze con il consuntivo sono dovute poi ai costi per le elezioni del rinnovo del Consiglio, alle attività giovanili e alle attività culturali.
Servizi Amministrativi*
Sul fronte dei costi si nota un incremento di quelli relativi al personale dovuti principalmente alla riorganizzazione attuata dal precedente Consiglio che ha visto l’introduzione di una risorsa in più all’URP e una presso la Segreteria Generale.
Si nota invece un decremento dei costi dovuti al riscaldamento per la sede di via Sally Mayer (13 k€) da attribuirsi all’attività di spending review delle utenze e dei conseguenti rinnovi dei contratti con i fornitori.
* non presenta il saldo, poiché il comparto ingloba esclusivamente voci di costo afferenti all’area amministrativa.
Fanno poi parte dei Servizi Generali anche il Bolettino e la Protezione civile, per i quali si evidenziano le seguenti variazioni di settore:
Bollettino: disavanzo di gestione (Euro 91K)
Il disavanzo di settore risulta pressoché in linea con il consuntivo 2011.
Protezione civile: disavanzo di gestione (Euro 83K)
Le entrate presentano un leggero incremento (11 k€) sul fronte delle entrate dovuto all’aumento della quota richiesta per le iscrizioni scuola e del suo effetto sugli ultimi 4 mesi dell’anno.
I costi riportano invece un incremento complessivo di 26 k€ sia per il rafforzamento del personale in alcuni momenti dell’anno sia per i lavori di adeguamento e rinnovamento delle attrezzature e dei sistemi.
Il disavanzo complessivo di settore risulta alla fine in linea con quello dell’anno precedente.
Servizi religiosi: disavanzo di gestione (Euro 383K)
Le entrate presentano su quasi tutte le voci incrementi per un totale complessivo di 123 k€ (dovute principalmente alla vendita presso lo spaccio comunitario).
Per quanto riguarda i costi vi è un leggero aumento dei costi del personale (17 k€) mentre si nota un incremento percentuale importante per le spese delle utenze (20 k€) voce di costo per cui sono previsti interventi sostanziali nel corso del 2013. Infine la vendita presso lo spaccio comunitario ha fatto registrate un avanzo di €16k rispetto al disavanzo di €8k dell’omologo periodo dell’esercizio precedente. Non è messa in evidenza la valorizzazione del magazzino in quanto l’intero processo gestionale dello spaccio comunitario è in fase di assestamento.
Sono previsti nel corso del 2013 importanti interventi sugli impianti di riscaldamento / raffreddamento in modo da rendere più efficiente il loro utilizzo e quindi diminuire in maniera considerevole il costo delle erogazioni relative.
Il settore chiude complessivamente con un miglioramento del disavanzo rispetto al consuntivo 2011.
Scuola: disavanzo di gestione (Euro 1.912K)
Le entrate dovute a rette scuola e ad offerte a scopo determinato portano ad una differenza di 29 k€ in meno rispetto al 2011. Tale decremento viene compensato dalle entrate dovute ai contributi di enti ed associazioni diverse (Fondazione J. Safra, Fondazione Simphasys, ecc.). In calo il contributi degli Enti Pubblici.
I costi vedono un incremento complessivo di 218 k€ di cui 180 k€ di costi del personale dovuti alla presa in carico per un anno solare intero della gestione del nido.
Anche in questo caso, come già per i Servizi Amministrativi (Sede) si nota l’effetto dell’attività di spending review sulle utenze che vedono una diminuzione dei costi del riscaldamento di 36 k€.
Complessivamente il disavanzo di settore si incrementa rispetto al 2011 di 69 k€.
Servizio Sociale: disavanzo di gestione (Euro 121K)
Le entrate vedono un incremento complessivo di 89 k€ dovuti ai contributi della Claims Conference. Si evidenzia poi un contenimento dei costi per effetto di un’attività più puntuale e coordinata nell’erogazione dei contributi.
Nel complesso il disavanzo di settore si riduce nel 2012 di 133 k€, grazie all’effetto di utilizzo del relativo fondo di accantonamento (€71K) e di un rateo attivo della Claims Conference di circa €65k considerato nel presente bilancio per cassa e non per competenza, essendo erogazioni a favore degli iscritti deliberate nel 2011 dalla Claims Conference ma erogate nel 2012.
Casa di Riposo: avanzo di gestione (Euro 655K)
Le entrate diminuiscono rispetto al consuntivo 2011 di 23 k€ in quanto sono in diminuzione i contributi degli Enti Pubblici (Regione, Comune ecc).
Nell’ambito dei costi si nota un incremento dei costi delle cooperative (95 k€), una diminuzione delle spese sanitarie (32 k€) e delle Varie e diverse (24 k€); aumentano invece i costi per l’acquisto degli alimentari (27 k€) e le spese di manutenzione ordinaria (16 k€).
Complessivamente il settore presenta una plusvalenza rispetto al 2011, che seppur sempre positiva, in calo di circa 80 k€.
Poste Straordinarie: avanzo (Euro 1.793)
Si nota una notevole diminuzione della voce eredità e lasciti (1.312 k€) e della voce dovuta alle plusvalenze immobiliari (2.840) oltre che della voce relativa alla donazione ricevuta nel 2011 pari a 300 k€ per la realizzazione del Centro Diurno.
Per quanto riguarda il fronte dei costi la voce sostanziale di differenza è dovuta agli accantonamenti che mostrano una differenza in meno rispetto al 2011 pari a 1.609 k€.
CONCLUSIONI
Il risultato del consuntivo 2012 a valle delle poste straordinarie è di fatto il linea con quanto previsto a preventivo.
Per sostenere questo disavanzo il Consiglio ha deliberato un ampliamento delle linee di credito per circa 1.653 k€ operando nel contempo per una riduzione dei tassi sui diversi Istituti di credito; operazione quest’ultima che già nei primi mesi del 2013 ha ottenuti importanti risultati.
Nel contempo è stato studiato un piano per la creazione di sinergie e riduzione di costi non a scapito dei servizi offerti, sia in termini qualitativi che quantitativi, ma in un’ottica di ottimizzazione dell’esistente. Attualmente il numero dei dipendenti della Comunità è fermo attorno alle 180 unità a cui vanno aggiunte circa 60 risorse di cooperativa in prevalenza in Casa di Riposo. Resta però il fatto che i costi del personale costituiscono circa il 70% dei costi totali del bilancio comunitario.
Il 2012 evidenza però alcuni trend, al momento deboli segnali, che non vengono però sottovalutati:
1) La riduzione sempre maggiore dei contributi da Enti Pubblici sia nella scuola che nella casa di Riposo per effetto dei tagli che la Pubblica Amministrazione centrale ha effettuato nei confronti di quella locale.
2) L’esaurimento del contributo della Fondazione “Benessere degli anziani” che vedranno venire meno nel 2013 importanti contributi a favore dei Servizi Sociali e della Casa di Riposo (per un totale di 245 k€ nel 2012)
3) Un decremento, seppur lieve, del tasso di occupazione alla Casa di Riposo che a fine aprile 2013 vedeva un numero di posti letto occupati medi nei primi 4 mesi pari a 95,6 contro la media della fine del 2012 pari a 98,2. Il dato comunque dovrebbe migliorare durante il 2013 per effetto dell’aumento di richieste di ospitalità durante il periodo estivo. Le minori entrate dovute alle rette degli ospiti saranno in parte compensate da un leggero aumento delle rette stesse a partire dal secondo semestre del 2013 come previsto a Bilancio Preventivo.
4) Un leggero calo degli iscritti a scuola rispetto all’anno scolastico in corso (circa 15 unità) ma anche qui si deve segnalare che il dato potrebbe migliorare in quanto storicamente gli iscritti al nido ed alla scuola materna si verificano di solito maggiormente in prossimità dell’inizio dell’anno scolastico. Si segnala però che vi è stato un forte incremento nella richiesta della dote scuola per effetto delle regole di ammissione alla domanda di sussidio allo studio introdotte sull’anno scolastico 2013-2014. Questo evento costituirà da una prima stima circa 50.000 di entrate in più. Inoltre i 5 posti dell’asilo nido convenzionati con il Comune di Milano sono stati al momento completamente allocati ai bambini iscritti e si è pertanto in attesa dell’assegnazione da parte del Comune. Il contributo complessivo del Comune relativo ai suddetti 5 posti sarà pari a circa 30 k€.
5) Sul fronte immobiliare si stanno definendo le vendite di due appartamenti per un importo totale 720 k€ che dovrebbero concretizzarsi entro l’estate 2013. Si è inoltre verificata la ricezione di un’importante eredità per un importo di beni mobili pari a quasi 2.000 k€ che dovrebbero realizzarsi entro l’estate 2013 contribuendo in maniera rilevante all’abbattimento degli interessi passivi.
6) La raccolta dei contributi nei primi 4 mesi del 2013 è rallentata rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (circa 80-100 k€) si sono però già messe in pratica tutte le azioni, sia puntuali ad personam che collettive, per il recupero della situazione ai livelli del 2012.
Commenti
Claudia Bagnarelli, Coordinatrice Didattica Asilo Nido, Sc. Dell’Infanzia e Primaria
Ho letto con attenzione l’articolo apparso su Mosaico relativo agli interventi di alcuni genitori sulla Scuola, durante l’Assemblea degli iscritti.
Mi dispiace moltissimo non aver potuto partecipare perché avrei replicato al momento evitando che fossero poi riportate notizie inesatte.
- L’insegnamento dell’inglese è stato una spina nel fianco per molti anni perché purtroppo non sono state soddisfatte le aspettative dei genitori. Questo però non significa, come erroneamente riportato, che l’insegnante non fosse qualificata. Nella nostra scuola Primaria tutte le insegnanti lo sono. Per l’anno prossimo stiamo mettendo a punto un progetto sperimentale innovativo e di altissima qualità per le prime due classi della scuola Primaria in collaborazione e con la partecipazione di insegnanti del British Council di Milano.
- “Manca la qualità….” non è chiaro se questa affermazione fosse riferita ancora all’inglese oppure in generale alla Scuola. Se è della scuola Primaria che si stava parlando desidero affermare con forza che questo è assolutamente falso e non perché lo dico io ma perché lo dicono gli evidenti e inconfutabili risultati che di anno in anno raccogliamo con le Prove INVALSI, unico sistema di valutazione nazionale per ora a disposizione.
- “Manca un interlocutore…” ancora non mi è chiaro se si parlasse di comunicazione con gli uffici comunitari piuttosto che con la direzione. Per quel che riguarda la direzione posso affermare senza timore di smentita che il mio ufficio è sempre aperto e disponibile a tutti quelli che desiderano parlare, tranne nelle mie ore di insegnamento, e che inoltre l’organismo del Consiglio d’Istituto, rappresentativo dei genitori, è particolarmente vivo e ha tutti gli strumenti necessari per convogliare in maniera “costruttiva” le osservazioni dei genitori.
Tutti insieme e in modo sempre trasparente e positivo possiamo continuare a migliorare la Nostra Scuola.