Consiglio CEM del 9 luglio

Consiglio CEM del 10 settembre: l’anno riparte all’insegna della proattività

Giunta e Consiglio

di Ilaria Myr
Martedì 10 settembre si è tenuto il primo Consiglio della Comunità ebraica dopo la pausa estiva. All’ordine del giorno tanti temi importanti, dal programma della Giornata europea della cultura ebraica del 15 settembre al progetto Talmud Torà.

Dopo l’approvazione del verbale della riunione del 09.07.2019, l’assessore alla cultura Gadi Schoenheit ha illustrato il programma definitivo della GECE 2019.

«Purtroppo il sindaco Sala e il vicesindaco Scavuzzo non potranno essere presenti – ha spiegato -. Sarà invece presente l’onorevole Emanuele Fiano, che parlerà del sogno della fratellanza, mentre Andrée Ruth Shammah (che avrebbe dovuto intervistare il sindaco, ndr) parlerà del Sogno nel teatro».
Schoenheit ha poi indicato il budget della Giornata. «Le entrate scoprono ampiamente i costi previsti».

Rony Hamaui

Il modello Cashflow dell’ultimo trimestre 2019

Come aveva annunciato nel precedente Consiglio, l’Assessore a Bilancio, Contributi e Personale Rony Hamaui ha poi presentato il modello Cashflow aggiornato al 9 settembre, che descrive per il prossimo trimestre mese per mese tutte le entrate e le uscite, evidenziando il balance tra le entrate e le uscite e le disponibilità di fine mese.

«Sulla base dei dati a disposizione, le entrate previste dovrebbero coprire le spese, permettendoci di chiudere il trimestre con un saldo positivo  – ha spiegato –. Stiamo lavorando alla riscossione dei tributi e delle rette scolastiche non pagate. Ribadiamo la disponibilità della Comunità ad aiutare chi ha bisogno, invitando a venire a confrontarsi con noi. Vogliamo agire nella massima trasparenza, per senso di giustizia ed etica nei confronti di tutti gli iscritti».

Hamaui ha poi sottolineato l’impegno del suo assessorato di risolvere nel mese di settembre il pagamento degli arretrati ai fornitori della Comunità.

Per il prossimo futuro l’intenzione è di cominciare a lavorare sul budget dell’anno prossimo, confrontandosi con i vari responsabili di area.

Per quanto riguarda la riscossione dei tributi alla Comunità, che avviene a febbraio, Hamaui ha proposto la creazione di un gruppo interno al consiglio che lavori alla ridefinizione dei criteri. Un aspetto, questo, condiviso anche da rav Arbib, che pur riconoscendo la difficoltà del compito, ha sottolineato l’importanza di garantire una giustizia retributiva agli iscritti.

Raffaele Besso ha suggerito di prendere in considerazione nei criteri anche altri parametri oltre all’Isee, in modo da avere un quadro più completo delle possibilità di ogni iscritto.

«In vista degli open day della scuola in novembre, dobbiamo avere disponibili al più presto le rette della scuola – ha spiegato poi Alfonso Sassun -. Per questo ci vogliono due delibere di Consiglio».

Il progetto Talmud Torà

Daniele Cohenca ha poi presentato il progetto del nuovo talmud Torà, a cui ha lavorato con Rav Arbib e Joseph Salvadori. «L’idea è di creare un percorso di formazione ebraica di livello ma ad ampio spettro – ha spiegato -. Si tratta di un percorso che sarà complementare per chi già frequenta la scuola, mentre supplementare per i ragazzi della comunità che non studiano in questo istituto».

Quest’ultimo aspetto – cioè l’apertura agli iscritti esterni della scuola – è la prima novità di questo nuovo corso, che partirà a fine ottobre dopo le feste ebraiche e sarà destinato ai ragazzi e alle ragazze dai 10 ai 13 anni (dalla 5° elem.  fino alla 3° media).

Un’altra importante novità è la creazione di un corso di Bar Mizvà e di Bat Mizvà (quest’ultimo mancava da tempo come servizio offerto dalla Comunità). «La reintroduzione di un corso di Bat Mizvà è importante – ha sottolineato Rav Arbib – perché ultimamente la tendenza era fare soltanto una festa, mentre è giusto che ci sia un percorso di preparazione anche per le ragazze».

Il progetto è stato approvato dal Consiglio per una durata triennale, previa verifica dopo il primo anno.

Convention dipendenti

Si è poi discusso anche della Convention per i dipendenti, già comunicata nel consiglio del 26 giugno, con l’obiettivo di coinvolgere il consiglio e tutti i dipendenti, da svolgere prossimamente (data da definire). Inoltre, Alfonso Sassun ha accennato all’introduzione di un welfare aziendale, stipulato con la piattaforma Jointly di Unicredit, che prevede l’offerta di una serie di servizi ai dipendenti.

Comunicazione esterna e portavoce

Per iniziativa della consigliera Dalia Gubbay si è tornati a parlare della questione del portavoce della Comunità. Il presidente Milo Hasbani ha ribadito la proposta di creare un gruppo condiviso che si confronti sulla stesura dei comunicati stampa della comunità da veicolare all’esterno, e avere un portavoce come figura di sintesi che faccia da tramite fra i media e il presidente, inviando comunicati e mail. Da parte di entrambe le liste è stata espressa la volontà di arrivare al più presto a una decisione condivisa.

Scuola, iscrizioni in calo

Della situazione della scuola ha parlato l’assessore Timna Colombo, che ha dato un aggiornamento sui dati delle iscrizioni per l’anno 2019-2020 appena iniziato, purtroppo in calo: 502 iscritti (contro i 521 dello scorso anno e i 516 di due anni fa), con però ben 82 iscritti alla materna.

«Al liceo sono solo 23 gli iscritti, a causa anche di 12 uscite dopo la 3° media – ha spiegato – e sicuramente questo è un fronte su cui si deve lavorare».

Colombo ha poi annunciato la creazione di una mail istituzionale della scuola aperta agli iscritti (assessoratoscuola@com-ebraicamilano.it) e i nuovi incarichi assegnati di recente. Diana Segre è stata nominata vicario del dirigente Agostino Miele per l’infanzia e la primaria, mentre per il nido è stata nominata Francesca Pellegrino.

Inoltre è stata creata la figura di referente psicopedagogica affidata a Francesca Fallati, maestra alla materna e psicoterapeuta, che avrà un ruolo di trait d’union fra il nido e la materna, di referente per i colloqui con i genitori e per i Bisogni Educativi Speciali (BES).

Una buona notizia: la famiglia Silvers ha fatto un’importante donazione (28.000 euro) per il nuovo laboratorio Michele Silvers, l’acquisto di nuovi pc e tablet, nonché l’avvio di nuovi progetti destinati non solo ai ragazzi dei licei, ma anche agli adulti della comunità.

Un’altra donazione, arrivata da uno studio legale, sarà invece destinata al rifacimento del campo da calcio e della pista per l’atletica.

Infine, sarà realizzata una tettoia per i passeggini vicino alla rastrelliera per le bici.

Prossimi appuntamenti

È stata infine fissata per il 24 settembre la data del nuovo Consiglio e della Giunta.

Lo stesso giorno saranno in comunità i vertici della Sochnut, l’Agenzia Ebraica, per l’inizio del nuovo anno del progetto Net@, insieme ai tre nuovi ragazzi inviati da Israele.