Cari amici,
come forse sapete stiamo ospitando (come UCEI e CEM) da circa un anno un gruppo di rifugiati ucraini.
Purtroppo non si intravvede una soluzione del conflitto a breve e quattro persone (tre nuclei diversi: una mamma 46enne con figlio di 8 anni, una ragazza ventenne che frequenta Brera e una ragazza 26enne) stanno per rimanere senza alloggio.
Cerchiamo una soluzione abitativa anche per solo uno dei nuclei, sotto forma di affitto temporaneo (a prezzo agevolato) o di “prestito” abitativo con pagamento delle utenze.
Risolvere il problema abitativo, urgente, è un passo importante per il loro percorso di integrazione.
Ogni suggerimento è benvenuto.
Per maggiori dettagli scrivete a milo.hasbani@gmail.com oppure antonellamusatti@gmail.com
P.S: la ragazza ventiseienne, Yuliya, cerca anche un lavoro. Conosce un po’ di italiano, sufficiente inglese, bene il russo, l’ucraino. Ha lavorato nel settore ristorazione (studi in food quality) ed alberghiero. Ha sia il permesso di soggiorno sia quello di lavoro. Disponibile il curriculum su richiesta.
Grazie e un caro shalom
Antonella Musatti
“Amici della comunità, nel febbraio 2022, all’inizio del conflitto, hanno messo a disposizione un loft che ospitava nove persone di quattro famiglie, in stanze separate. Nessuno si aspettava il prolungarsi della guerra; ora una parte delle famiglie è rientrata a Kiev e Odessa ma abbiamo ancora la necessità di ospitare tre persone e un bambino che va a scuola. Entro la fine del mese di febbraio dobbiamo liberare l’appartamento di tutto, la Comunità e l’Unione possono contribuire a pagare una parte delle spese”.
