Ma nishtana halayla haze
Cosa ci sarà di diverso questa sera?
Carissimi
questo sarà un seder insolito, in solitudine o in compagnia sarà diverso, non ci saranno grandi tavolate e probabilmente non ci sarà l’allegria che caratterizza questa festa. Il periodo che attraversiamo è difficile per tutti.
La nostra comunità è stata duramente colpita.
Ma passerà, io spero con tutte le mie forze che passerà e torneremo piano piano alla vita di sempre.
Ci saranno difficoltà ma il consiglio si sta preparando con grande energia al dopo emergenza, per stare vicino a tutti come lo siamo stati in questi giorni.
Tutte le attività sono continuate.
La scuola, sempre sostenuta dai nostri assessori, ha chiuso ieri con il seder didattico online e riprenderà dopo Pesach.
Le conferenze programmate dagli assessorati alla cultura e ai giovani, le lezioni del Rabbinato, con il grande sostegno dell’assessorato alla comunicazione.
Il servizio sociale, con l’assessorato al welfare, ha fatto un grandissimo lavoro per essere vicino a tutti; insieme all’assessorato giovani e ad un gruppo di volontari ha consegnato pacchi per Pesach e spese a chi ne ha fatto richiesta.
I dipendenti dello spaccio hanno fatto l’impossibile per avere tutti i prodotti necessari per la festa.
La casa di riposo con la sua straordinaria equipe ha fatto e fa un magnifico lavoro per curare e proteggere i nostri anziani.
Ringrazio tutto il consiglio, il Rabbino capo, il segretario generale, il nostro preside, tutto il corpo docente e tutti i dipendenti, che hanno lavorato in condizioni non facili e con grande impegno dimostrando un grande attaccamento alla Comunità.
A tutti voi e alle vostre famiglie auguro Pesach Kasher Ve Sameach e un futuro sereno.
Il Presidente
Milo Hasbani