Giochi panamericani in Argentina. Il milanese Joe Chalom  ha vinto il bronzo nel tennis

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di E. M.

Giochi panamericani in Argentina. Il milanese Joe Chalom  ha vinto il bronzo nel tennis. È la sua settima maccabiade. Maccabiadi giovanili, tra sei mesi a Londra: iscrivetevi!

In una atmosfera resa particolarmente toccante dal momento storico che Israele e gli ebrei del mondo stanno vivendo, si è svolta in Argentina la XV edizione dei Giochi panamericani del Maccabi. «È stato emozionante e coinvolgente, con tanti giovani presenti anche da Israele – racconta l’imprenditore Giuseppe Chalom. – C’è stata grande solidarietà e voglia di affrontare insieme questo difficile momento. Partecipare ad una manifestazione come questi giochi Maccabi Panamericani, appena conclusi a Buenos Aires, è stato già di per sé un qualcosa di davvero speciale. Lo è sempre stato nelle altre sette volte a cui ho partecipato nelle varie categorie di età, raccogliendo altre tre medaglie di bronzo nel tennis. In un momento particolare come questo, in cui si sono svolte nello spirito del no alla paura, del sì alla vita e allo sport e del ‘bring them home’, pensando agli ostaggi israeliani a Gaza, auspicato da tutti i presenti, lo è stato ancora di più, caricando questa mia partecipazione e questo successo di significati particolari. Sportivi, ma anche e soprattutto al fine di dare una ulteriore spinta, anche a casa nostra, allo straordinario movimento Maccabi, ancora poco seguito da troppi dei nostri iscritti.

I giochi Maccabi – continua Chalom – sono di gran lunga l’evento più ampio, spettacolare e suggestivo, fra tutti quelli organizzati in seno a tutto il mondo ebraico. Fra tutte le occasioni di incontro sportivo, ricreativo e perfino culturale, è il più aggregante. Non esagero se considero questa edizione come ‘storica’. L’accoglienza che ho ricevuto, come unico rappresentante dell’Italia, è stata di un calore che non potrò mai più dimenticare. Conquistare la medaglia di bronzo nel doppio misto, nella mia categoria di età, in cui ero comunque il più anziano dei partecipanti, è stata solo la ciliegina sulla torta. Vincere 6/4 – 6/0 lo spareggio per il bronzo, dopo aver battuto la coppia statunitense al tie break (10/8) in semifinale, è stato possibile grazie alla fortissima rappresentante brasiliana Mara Kochan, che ha accettato di far squadra con me.

La risonanza che ha l’evento, coperto in tutto il mondo ebraico da una massiccia informazione mediatica, regala a tutti i partecipanti l’emozione di competere con campioni in senso sportivo e con appassionati del proprio livello, per la gioia e la felicità di vincitori e vinti. Non sono insomma il Sinner della situazione. Come parte del movimento Maccabi, in un ruolo che mi richiede anche di promuovere l’evento, per conto dei presidenti Vittorio Pavoncello per l’Italia e Alfonso Nahum per Milano, confido piuttosto che questo mio successo e la relativa soddisfazione possano essere un viatico, che possa invogliare sempre più atleti di tutte le età e di tutti i livelli a partecipare ai prossimi giochi Maccabi che si svolgeranno nel luglio prossimo a Londra (per i più giovani) e nell’estate 2025 a Tel Aviv. Si potrà così ampliare, nel futuro, la già discreta partecipazione delle nostre rappresentative che, va detto, sono state comunque sempre presenti, sia nelle precedenti edizioni in Israele, sia in quelle che si svolgono in Europa, con rispettive scadenze quadriennali».

I giochi panamericani Maccabi si sono aperti il 28 dicembre, con una cerimonia salutata dal neo presidente argentino Javier Milei e da alti rappresentanti delle istituzioni nazionali e locali. Migliaia di atleti hanno sfilato a Buenos Aires, provenienti da vari paesi americani ma anche da Europa e Israele. Dall’Italia, solo il veterano Chalom, alla sua settima Maccabiade, alla ricerca di una nuova medaglia nel tennis over 60. «Sono grato al Maccabi Italia che mi ha sempre incoraggiato e in particolare al suo presidente Vittorio Pavoncello».

 

Le gare si sono svolte nella cornice del club Nautico Hakoaj. «Avendo girato parecchio per gareggiare, credo di poter dire che si tratta del più grande e bel circolo ebraico del mondo. Conta la bellezza di quasi novemila soci. Sono orgoglioso di avere rappresentato degnamente l’Italia e la comunità ebraica, ad un evento che credo davvero sia di portata storica, per quello che rappresenta in questo momento, come è stato rilevato da tutti i presenti».

Chalom ha vinto una medaglia di bronzo nel doppio misto, la quarta nella sua carriera alle Maccabiadi, ma il momento più emozionante è stato quello della sfilata, come portabandiera dell’Italia, con la canzone Gloria a ritmare la partecipazione italiana e un affetto palpabile per il nostro Paese. «L’evento è stato grandioso, trasmesso in diretta su You Tube e in differita sui canali nazionali argentini. Una partecipazione di 40.000 persone per un incontro davvero strabiliante, dall’altissimo valore sportivo, identitario, ricreativo, culturale, con eventi collaterali di altissimo livello artistico, come un concerto nella Sinagoga di Buenos Aires. Come veterano con sette maccabiadi all’attivo (in Israele – due volte – a Roma, a Budapest, a Vienna, a Berlino e ora a Buenos Aires), sono stato invitato direttamente dai dirigenti del Maccabi argentino e ho partecipato sia per il mio amore per lo sport, sia come consigliere del Maccabi Milano per promuovere l’evento, in modo da stimolare la partecipazione dall’Italia per i prossimi appuntamenti». Le Maccabiadi sono infatti una occasione meravigliosa per i giovani, in particolare tra i 18 e i 35 anni, di conoscere coetanei da tutto il mondo ebraico, e per i meno giovani di partecipare a una kermesse sportiva e sociale di grande impatto.

Prossimo appuntamento: Londra
Le prossime Maccabiadi Giochi Giovanili Maccabi Europei si terranno a Londra dal 30 luglio al 6 agosto 2024 (Juniors – nati tra il 01/01/2008 – 31/12/2009 e Giovani – nati dal 01/01/2006 al 31/12/2007). I giovani di tutta Europa e i paesi invitati, tra cui Israele, America e Argentina, parteciperanno a una settimana di competizioni sportive, visite turistiche a Londra, imparando a conoscere la storia, la cultura e la tradizione ebraica britannica e ad avere una vera esperienza ebraica del Maccabi.
L’EMYG includerà fino a 23 competizioni. I partecipanti e gli spettatori possono aspettarsi un’emozionante dimostrazione di atletismo e competizione. Dall’intensità frenetica del badminton, del basket e del basket tre contro tre alla strategia degli scacchi, ci sarà qualcosa per tutti. Per chi ha la passione per gli sport di squadra, ci saranno competizioni di calcio, futsal, netball e pallavolo. I singoli appassionati di sport possono partecipare a sport come golf, judo, karate, squash, nuoto, ping pong e tennis.
Info: emyg24.maccabigb.org