di Gabriele e Raffaele Bauer
Ci ha lasciato Daniele Bauer, figlio e fratello esemplare. Generoso ed altruista con la sua famiglia e tutti coloro che lo circondavano. Una persona profondamente buona.
Ciao Dani, fratello nostro.
Venerdì 22 novembre (21 Cheshvan)
Entrata 16.17 – Uscita 17.33
PARASHÀ Chayè Sara Genesi 23°, 1 – 25°, 18 HAFTARÀ Italiani I Re 1°, 1-34 Sefarditi-Ashkenaziti: I Re 1°, 1-31
di Gabriele e Raffaele Bauer
Ci ha lasciato Daniele Bauer, figlio e fratello esemplare. Generoso ed altruista con la sua famiglia e tutti coloro che lo circondavano. Una persona profondamente buona.
Ciao Dani, fratello nostro.
8 Commenti.
Ciao Daniele, non voglio credere che te ne sia andato, ricordo ancora quando poco tempo fa mi raccontavi come facevi rigar dritto i medici dell’Ospedale dove ti avevano ricoverato per il Covid. E poi come sempre abbiamo rivissuto insieme i ricordi di quando collaboravi con noi nella Compagnia italiana del teatro Yiddish, e poi tanti ricordi del Maurizio Levi, e dei nostri trascorsi insieme. Daniele eri un ragazzo che è poco definire serio, onesto, competente nel proprio lavoro e un grande, grande figlio. E’ stato un grande onore per me averti conosciuto.
Ciao Daniele ricorderò sempre la tua gentilezza e sorriso ed il profondo affetto e gioia che avevi per i tuoi adorati nipotini; che il tuo ricordo sia benedizione e che la terra ti sia lieve. Un abbraccio a Raffa e Gabriele e alla famiglia
Baruch Dayan Haemet. Siamo profondamente addolorati. Nel mio rapporto di affari con Daniele, ho trovato una persona estremamente corretta, disponibile, simpatica, piacevole: la gemarà ci insegna che colui che lascia in eredità MAASIM TOVIM, buone e lodevoli azioni, equivale ad aver lasciato figli che portano avanti il suo ricordo. Cari Gabriele e Raffaele ci sentiamo vicini a voi in questo triste momento. Hamakom yenachem etchem betoch shaar aveley zyion veyerushalaim, Susie e Hershi Netzer
Caro amico mio, abbiamo condiviso una vita intera, e già mi manchi tanto. Sei andato via in punta di piedi come é sempre stato il tuo modo di vivere, sempre discreto. Sei sempre stato onesto e presente nei momenti buoni e meno buoni della mia vita.
Ricordo come se fosse stato ieri il brit del tuo nipotino con l’orgoglio di uno zio ma sopratutto da fratello maggiore che hai sempre dimostrato nei confronti dei tuoi fratelli. Ti sei occupato della tua cara mamma e con nostalgia ripenso ai bei momenti spensierati passati insieme sulla tayelet.
Sono stato fortunato ad avere un amico come te e ti avrò nel mio cuore per tutta la vita.
Shalom Haver Daniele ZL
Baruch Dayan Haemet
Ciao Daniele, la notizia ci ha lasciato costernati. Io e tuo cugino Roberto ricordiamo i pochi ma preziosi momenti passati insieme anche con zia Pupa con nostalgia e malinconia! che la terra ti sia lieve!
Ciao Daniele, ricordo ancora il nostro primo incontro, da un cliente comune alla fine degli anni ’90. Eri un tecnico preparato, tenace, simpatico e sicuro di te. Il nostro rapporto lavorativo è continuato per anni, e in questi, ci siamo conosciuti meglio e siamo diventati amici. Spesso ti interrogavo, incuriosito dalla tua cultura, e tu, sempre disponibile a spiegarmi cercando, dove possibile, di condividere con me alcune usanze e raccontandomi aneddoti curiosi. Nella mente posso ancora rivivere le emozioni provate leggendo le tue parole di cordoglio alla morte di mio padre. Sei stato un amico caro, mi hai insegnato molto della vita e anche sul lavoro. Purtroppo negli ultimi anni le nostre strade hanno preso percorsi diversi e ci siamo persi di vista.. avrei tanto voluto rivederti per un saluto.. ma ancora incredulo dell’accaduto, la vita non ce l’ha permesso. Che tu possa riposare in pace.
Baruch Dayan Haemmet
Che orrenda notizia… pensavo proprio a te un paio di giorni fa, senza sapere che non c’eri più.
Mille ricordi di mille risate da ragazzini, quando ci insegnavi a sopportare le scosse elettriche…
Non ci siamo visti da più di trent’anni, ma ricordo ancora tutto.
Fa un effetto strano pensare che di te non rimane che il ricordo…
תנצב”ה