Addio a Tali Taragan, per anni presenza di riferimento al Consolato d’Israele a Milano

Necrologi

di Redazione

I suoi occhi penetranti e luminosi sono la prima cosa che torna alla mente alla notizia della sua scomparsa, il 24 agosto.  Per anni a fianco del Console di Israele a Milano Daniel Gal, Revital (Tali) Taragan è stata un riferimento imprescindibile nei rapporti tra la comunità di Milano e la rappresentanza dello Stato ebraico. “Una collaboratrice esemplare – la ricorda Daniel Gal – dedicata al servizio di Israele”.

 

Revital Taragan era nata a Tel Aviv, da Joseph Taragan  e da Zipora,  figlia di intellettuali lituani aderenti al movimento politico di Hovevei Zion. Tali si trasferì poi con la famiglia in Libano dove, giovanissima, sposò Moshe Lerner e dove nacquero i suoi primi due figli, Annie e Gad. In seguito ai capovolgimenti politici in terra libanese, Joseph Taragan, la cui elevata posizione sociale lo metteva particolarmente in pericolo, decise di trasferirsi di nuovo, questa volta in Italia, con tutta la famiglia, figlia e genero e nipoti compresi. A Milano, Tali – quando già lavorava al Consolato israeliano di corso Europa –  si laureò in Lingue e letterature straniere all’Università Bocconi, con una tesi sul poeta Gérard De Nerval, che aveva definito il Libano la “Svizzera del Medio Oriente”, quasi a voler omaggiare la terra della sua prima giovinezza.

 

Ricordiamo con molto affetto Tali, per la sua squisita gentilezza, la sua classe innata che non perdeva minimamente anche quando con disponibilità affabile rispondeva alle richieste di chi necessitava delle sue competenze.

 

Che il suo ricordo sia benedizione. 

 

Nella foto, Tali Taragan nel giorno del suo matrimonio, in Libano, nel 1950 (tratta da Scintille. Una storia di anime vagabonde, di Gad Lerner, figlio di Tali).