Cinque dritte per cercare lavoro con l’aiuto dell’Intelligenza Artificiale

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di Dalia Fano

Diamo seguito al precedente articolo in cui abbiamo introdotto l’AI (Intelligenza Artificiale generativa) e verifichiamo nel concreto quali aiuti si possono chiedere a questo strumento per rendere più efficace la ricerca del lavoro.
La ricerca di lavoro è sfidante, spesso stressante e frustrante, ma con l’Intelligenza Artificiale (IA) si può rendere questo percorso più semplice e mirato, e perché no anche più leggero, e innovativo.
Ecco allora come l’AI può essere un’alleata per trovare il lavoro, con esempi concreti di come utilizzarla.
La cosa più importante, per utilizzare questo strumento in modo efficace, è quella del saper porre il giusto “Prompt”, cioè saper chiedere così da ottenere quello che ci serve.

 

Vediamo cinque esempi pratici:

 

1. Ottimizzazione del Curriculum
L’AI può aiutarti a creare un CV perfetto analizzando migliaia di esempi e suggerendo miglioramenti specifici.

Prompt:
Chiedi all’AI di analizzare il tuo CV e suggerire modifiche per renderlo più efficace per una posizione di [posizione desiderata]. Puoi anche chiedere di renderlo più formale, più creativo, più accattivante. Modificalo tenendo presente lo stile, la cultura dell’azienda a cui lo invii.

 

2. Migliorare la lettera di presentazione

L’AI può aiutarti nella redazione della lettera di presentazione che accompagna il Curriculum.

Prompt:
“Suggerisci miglioramenti alla lettera di presentazione mettendo in evidenza [competenze che voglio mettere in evidenza] adattandoli al [settore/azienda desiderata]”.

 

3. Preparazione ai Colloqui

L’AI può simulare colloqui di lavoro, offrendoti domande specifiche per la posizione desiderata e può, basta chiedere, darti feedback immediati sulle tue risposte.
Volando alto, potresti perfino simulare un colloquio in realtà aumentata e chiedere un feedback sulla tua comunicazione non verbale.

Prompt:
“Simula un colloquio per la posizione di [posizione desiderata] e forniscimi un feedback dettagliato sulle mie risposte”.

 

4. Personal Branding

L’AI può aiutarti ad analizzare il tuo profilo social, e suggerire post e articoli da pubblicare per aggiornare i tuoi contenuti e quindi il tuo personal branding.

Prompt:
“Analizza il mio profilo LinkedIn e suggerisci contenuti da pubblicare per attirare l’attenzione dei recruiter nel settore [settore desiderato]”.

 

5. Brain storming

E se sei bloccato, non hai idee, non sai come rompere il ghiaccio, potresti utilizzare l’AI in modo generativo e fare un brain storming, come se fossi in un team di lavoro.

Prompt:
“Facciamo una sessione di brainstorming per trovare idee creative/ nuove soluzioni su [argomento desiderato]”.

 

L’intelligenza artificiale non è solo una moda del momento, un accessorio tecnologico per nerd appassionati, è uno strumento innovativo, potente e semplice che può aiutarti a trasformare e ridare vitalità alla ricerca del lavoro.

Utilizzala, giocaci, e soprattutto personalizza i tuoi prompt e scopri come l’AI può fare la differenza. Verifica sempre le risposte, e approfondisci, usala come un punto di partenze!

 

Dalia Fano, responsabile di JOB,
Agenzia per l’intermediazione al lavoro della Comunità Ebraica di Milano
Job@com-ebraicamilano.it
Tel. 02-483110 249/229