di Rossella Bronte, Coordinatrice Didattica Nido
Il Nido “Guido Moshe e Fernanda Jarach” della Comunità Ebraica di Milano è entrato nelle case dei nostri bimbi. Anche i piccoli nella fascia dodici-trentasei mesi in collegamento da casa con la LEAD: “legami educativi a distanza” che per noi morot è stata una nuova sfida educativa. La prima domanda che ci siamo poste quando abbiamo scoperto che anche i Nidi sarebbero stati chiusi, è stata: come possiamo lavorare a distanza con bambini così piccoli? E ancora: come reagiranno i bambini e le famiglie alla nostra proposta?
Quest’anno educativo 2020/2021 è stato e continua ad essere un anno straordinario, dove abbiamo quotidianamente ripensato al nostro ruolo e a come mantenere gli obiettivi del nostro lavoro, dove l’emergenza Covid spesso ha scandito tempi e modi delle nostre giornate. Fino al 12 marzo 2021, nonostante le limitazioni, eravamo riusciti a restare aperti, ora, anche noi, dovevamo ripensare alla nostra programmazione, con un nuovo sguardo, che fosse capace di tenere insieme i bisogni di bambini così piccoli e delle loro famiglie che, tutto d’un tratto, si ritrovavano nuovamente a casa a destreggiarsi fra DAD dei fratelli più grandi e smart working dei genitori.
Sarebbero riusciti a trovare uno spazio anche per noi? Questa è stata la vera scoperta! Come sottolineato da un genitore, abbiamo mantenuto un “legame visivo ed affettivo”. L’alleanza educativa con le famiglie, il loro supporto e sostegno, la condivisione con il gruppo di lavoro, hanno fatto sì che anche bambini così piccoli potessero avere una esperienza significativa che ha permesso loro di mantenere le routine alle quali sono abituati al Nido e di crearne di nuove.
I bambini ci hanno aperto le loro case, ci hanno mostrato i loro giochi attraverso il video. È stato bello vedere con quanto entusiasmo si cercassero, cantassero insieme a noi, facessero i lavoretti e soprattutto facessero richieste! Facciamo la canzone del bruco? Leggiamo ancora una storia?
Chi lo avrebbe mai detto?! I bambini sono stati il centro dell’esperienza, ancora una volta hanno dato esempio a noi adulti di quanta capacità di resilienza abbiano, adattandosi a questa nuova modalità, desiderosi però di tornare alla nostra quotidianità del Nido, e finalmente felici, il 7 aprile 2021 abbiamo potuto riaprire le nostre porte e abbracciare i nostri piccoli del Nido e della Sezione Primavera. Un grazie di cuore a voi bambini che siete il nostro futuro!!
“Mantenere il contatto a distanza con i più piccoli è stata una sfida – dice l’Assessore alla Scuola Timna Colombo – e un’esperienza significativa per tutti, adulti e bambini. Ringrazio il team che ha reso possibile quest’esperienza di continuità educativa e i genitori per la fiducia e la collaborazione”.