Genetica forense, Costituzione e lotta alla violenza economica: interessanti progetti per i ragazzi delle superiori

Scuola

Si sono svolte in questi giorni diverse attività che hanno coinvolto gli studenti della Scuola secondaria di secondo grado.

“Sono progetti  poco conosciuti dall’utenza scolastica ma che credo vadano valorizzati per la loro importanza, per la qualità e l’attenzione posta a diverse discipline e per dare ai nostri docenti il riconoscimento adeguato al lavoro svolto” afferma Dalia Gubbay, Assessore alle scuole, invitata personalmente dal professore di scienze Loris Camaleonti ad assistere ad una lezione di genetica forense per le Quinte scientifico. Simulazione di una scena del crimine, analisi delle prove, processo di vero DNA umano con tecniche di biologia molecolare, racconti di casi di attualità (nella foto partecipanti alla simulazione). Due ore stimolanti che hanno suscitato grande interesse e coinvolgimento nei ragazzi grazie anche all’entusiasmo e alla passione del docente.

Tutte le classi dell’Istituto tecnico RIM sono state invece invitate dall’Associazione  “Art.3” a partecipare, insieme ad altre scuole secondarie di secondo grado di Milano e hinterland al concorso «Coppa della Costituzione». L’Associazione Art. 3 mette in palio, in una competizione tra Istituti scolastici, la “Coppa della Costituzione” allo scopo di diffondere e premiare la conoscenza della Carta fondamentale da parte degli studenti delle scuole superiori italiane.
La Commissione d’esame svolge il compito di individuare la rappresentativa scolastica vincente.
I ragazzi hanno risposto ad una serie di domande sulla nostra Costituzione ed hanno altresì posto domande ai professori sul legame tra Costituzione e varie tematiche di grande attualità come la guerra, la pandemia e l’obbligo vaccinale, i movimenti estremisti e la libertà di espressione.

Guidati dalla professoressa Rosmaria Manna i ragazzi hanno mostrato grande partecipazione , anche da parte di studenti che solitamente sono più timidi e insicuri. A prescindere dal risultato finale ( di cui avremo notizia prima della fine dell’anno scolastico) gli obiettivi più importanti di sensibilizzazione e di consapevolezza di alcuni valori essenziali da preservare nella nostra società, nell’ambito di un percorso di Educazione civica e di cittadinanza attiva, speriamo siano stati raggiunti . Il riscontro è però stato sicuramente positivo e incoraggiante.

La graphic novel ‘La regola del vuoto’

 

Infine nell’ambito dei percorsi di PCTO e di educazione civica, le studentesse e gli studenti delle classi IV e V tecnico hanno partecipato  al progetto “Libere di… VIVERE” della Global Thinking Foundation, sulla parità di genere e lotta alla violenza economica attraverso l’uso del fumetto.
La dott.ssa Elisabetta Priano ha presentato nel corso di tre incontri una storia del femminismo e delle riflessioni sulle immagini delle eroine del fumetto, un approfondimento sulla violenza economica e degli spunti dalla lettura della graphic novel “La regola del vuoto” .
Questi approfondimenti sono stati  poi il punto di partenza per ulteriori riflessioni  sul tema dal punto di vista ebraico (a cura di Rav Paolo Sciunnach), dal punto di vista letterario (a cura del prof. Roi Giladi) e dal punto di vista del diritto (a cura della prof.ssa Rosmaria Manna).

Un grazie alla Global Thinking Foundation e alla sua presidente Claudia Segre per questo percorso di presa di consapevolezza e conoscenza degli strumenti per l’accesso dei nostri studenti ad una reale parità di genere e alla professoressa Vanessa Kamkhaji referente PCTO della nostra scuola .