Con quattro progetti sulla memoria, la Scuola della Comunità Ebraica di Milano ha vinto quattro riconoscimenti nell’ambito di un concorso indetto in occasione della mostra “Il segno della Memoria” curata da Ermanno Tedeschi e con la partecipazione di importanti artisti contemporanei, tenutasi dal 24 al 27 gennaio 2017 a Bruxelles, nella sede del Parlamento Europeo. In occasione di questo evento, la Fondazione della Scuola della Comunità Ebraica di Milano ha voluto lanciare un concorso artistico tra i ragazzi della scuole ebraica della comunità. Hanno partecipato in tutto 21 progetti.
Sono risultati vincitori i seguenti progetti: “Pietre d’inciampo” della V primaria, il lavoro collettivo “Muro del Pianto” delle II superiori di 1° grado, il progetto individuale di Jonathan Vona (II superiore di 1° grado) e la fotografia di Jael Arazi (V° linguistico). Le opere vincitrici sono state esposte al Parlamento Europeo in concomitanza con la mostra ufficiale e sono state premiate martedì 24 gennaio, alla presenza dell’Onorevole Lara Comi, che ha promosso la mostra, di Ermanno Tedeschi, curatore della mostra e di Karen Nahum e Sara Tedeschi Blei, rispettivamente presidente e Consigliere della Fondazione Scuola. Presenti anche alcuni dei vincitori.
“Dopo l’inaugurazione della mostra è arrivato a sorpresa il nuovo presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, che è rimasto affascinato dalle opere dei ragazzi e si è complimentato con i vincitori presenti”, spiegano a Mosaico Sara Tedeschi Blei e Karen Nahum.
Un vero successo per la nostra scuola e per la Fondazione: kol ha kavod a tutti!