di Redazione
Natura e cultura che dialogano, borghi medievali e installazioni di arte contemporanea, antiche pietre dimenticate (ma in verità vere gemme incastonate nel patrimonio paesaggistico italiano) che si rispecchiano liberamente nelle opere di giovani artisti italiani d’oggi. Un progetto grandioso, generoso, impegnato e “sociale” quello che ha contribuito a costruire l’evento Una Boccata d’arte, un happening di stupore e meraviglia che punta a scoprire luoghi unici ma poco noti, coniugandoli con il talento artistico giovanile e con lavori che parlano alla nostra sensibilità post-Covid 19, un evento globale che prende il via a partire da oggi e che sarà visitabile dal pubblico italiano per un mese intero.
(Per il programma: unaboccatadarte.it
info@unaboccatadarte.it)
Un borgo per ogni regione d’Italia, un artista per ogni paesaggio, artisti chiamati a interpretare luoghi e linguaggi artistici attraverso la propria personale creatività: Sabrina Mezzaqui e Matteo Nasini, Ornaghi & Prestinari, Elena Mazzi, Sabrina Melis e Marta Spagnoli, Paolo Brambilla, Francesco Pozzato e Matteo Fato, Giovanni Ozzola, Marta De Pascalis-Filippo Vogliazzo, Arcangelo sassolino, Alice Visentin, Marinella Senatore, Bekhbaatar Enkhtur… Venti artisti per venti regioni per venti luoghi ameni. Da Volterra a San Pantaleo in Sardegna, da Ronciglione nel Lazio a Cervo in Liguria a Castellaro Lagusello in Lombardia… Mondi paralleli da scoprire, paesaggi incantati, laddove la polvere dei secoli ha solo regalato una dimensione magica ulteriore e dove le opere di questi giovani artisti consegna una memoria del presente che si incastona perfettamente in un portato storico e architettonico di grande fascino.
Una boccata d’arte è un progetto di Fondazione Elpis in collaborazione con Galleria Continua. Il progetto è una scintilla di ripresa culturale, turistica ed economica basata sull’incontro tra l’arte contemporanea e la bellezza storico artistica di venti borghi italiani. Per questa sua prima edizione, Una boccata d’arte inaugurerà le installazioni artistiche in contemporanea in tutti i borghi nel weekend del 12 e 13 settembre.
Le opere rimarranno esposte per un mese offrendo una grande occasione di visibilità ai borghi coinvolti, favorendo gli incontri all’aria aperta, per gli appassionati d’arte, i collezionisti e gli operatori del settore, e incentivando il turismo di prossimità e la curiosità di chi ama vivere il proprio territorio e le iniziative che esso propone.
Con Una boccata d’arte Fondazione Elpis desidera anche dare un significativo contributo per il sostegno dell’arte contemporanea e la valorizzazione del patrimonio storico e paesaggistico italiano.
Fondazione Elpis è stata costituita nel 2020 da Marina Nissim, con il preciso intento di agire nell’ambito dell’arte contemporanea che l’imprenditrice milanese ama e di cui non si stanca mai di essere curiosa. La Fondazione ha tra le sue finalità la tutela, la valorizzazione e la promozione delle forme espressive delle arti e della creatività contemporanee, prestando particolare attenzione all’impatto educativo e all’utilità sociale per la promozione dell’accessibilità della cultura e della creatività nella differenza dei linguaggi artistici. La sua azione si concentra in particolare sul sostegno di artisti giovani ed emergenti, provenienti da Paesi e culture differenti, il cui talento meriti una maggiore opportunità di visibilità e supporto. A questo scopo Progetta e promuove mostre temporanee e attività performative, dando loro ampia visibilità e facilitandone la fruizione da parte del pubblico. L’azione di Fondazione Elpis è dunque aperta all’internazionalità e al multiculturalismo e incoraggia la solidarietà e la coesione sociale.
Marina Nissim, imprenditrice e collezionista di Arte Contemporanea, è da tempo un’entusiasta ideatrice di mostre che realizza nella feconda collaborazione con Galleria Continua. La sua sensibilità artistica si è concentrata sulla valorizzazione di artisti giovani ed emergenti, provenienti da paesi e culture diverse, e i suoi progetti espositivi riflettono il desiderio di far vivere al pubblico degli appassionati le sue esperienze di viaggio e di conoscenza, offrendo loro l’occasione di confrontarsi con la scena composita e vibrante dell’arte contemporanea mondiale. È nata così la mostra ¿soy Cuba? ( Milano 13 ottobre – 19 novembre 2017), testimonianza del percorso artistico di una gioventù in fermento in un grande paese che cambia, e un anno e mezzo dopo, Immersione Libera (Milano 1 aprile – 15 maggio 2019), dedicata a una nuova generazione di artisti italiani che si affaccia sulla scena internazionale. La crisi globale causata dal Covid 19 che ha recentemente colpito tutto il mondo, ha anche costretto Marina Nissim a rimandare un terzo progetto artistico internazionale, per concentrarsi invece su un’ambiziosa iniziativa tutta italiana che vuole essere un segnale di ottimismo e incoraggiamento per una ripresa della cultura artistica e del territorio in cui viviamo.
Galleria Continua è una galleria italiana d’arte contemporanea, fondata nel 1990 da Mario Cristiani, Lorenzo Fiaschi e Maurizio Rigillo, con l’intenzione, già evidente nel nome, di dare continuità all’arte contemporanea in un paesaggio ricco di segni dell’arte antica come quello italiano. Occupando un ex cinema, Galleria Continua è partita da una città del tutto inaspettata – San Gimignano – magnifica e ricca di storia. Nel 2004, Galleria Continua ha iniziato una nuova avventura a Pechino, in Cina, mostrando artisti occidentali contemporanei in una zona in cui erano ancora poco conosciuti. Tre anni dopo, nel 2007, Galleria Continua ha inaugurato una nuova sede peculiare per creazioni su larga scala – Les Moulins – nella campagna parigina. Nel 2015 la Galleria Continua ha intrapreso un nuovo percorso, aprendo uno spazio a La Habana, Cuba, dedicato a progetti culturali ideati per superare ogni frontiera. Nel 2020, in occasione del trentesimo anniversario della Galleria Continua, ha aperto una nuova sede espositiva a Roma, negli spazi dell’Hotel St. Regis.