A Yad Vashem il premio Principe delle Asturie

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Il prestigioso riconoscimento, che è l’equivalente spagnolo dei Nobel, è stato conferito per la sezione ‘Concordia’ al Memoriale dell’Olocausto per – queste le motivazioni della giuria – “ aver trasmesso alle generazioni future il dovere di salvaguardare i diritti umani e soprattutto il rispetto per la vita dopo gli orrori del nazismo”. Ricordiamo che lo Yad Vashem venne istituito con una legge del parlamento nel 1953 al fine di tener viva la memoria delle vittime della Shoah.

La cerimonia di consegna del premio avrà luogo il 26 ottobre nella capitale asturiana di Oviedo, alla presenza della famiglia reale.

Il Premio Principe delle Asturie per la Concordia, che consiste nella somma di 50 000 euro, viene assegnato a persona o istituzione “la cui opera ha dato un contributo essenziale alla comprensione reciproca e alla pacifica coesistenza fra gli uomini, alla lotta contro l’ingiustizia e ignoranza, alla difesa della libertà”.
Quest’anno erano 47 le nomination da 28 paesi. La candidatura del Museo// per la sezione Concordia era stata proposta dalla cancelliera Angela Merkel.

Le sezioni del premio sono otto, e riconoscimenti vengono conferiti di anno in anno nel camoi della cultura, tecnologia, sport. Altri famosi destinatari del Premio sono stati in passato l’UNICEF, Médicins sans Frontières, il re Hussein di Giordania, quello per altre sezioni Simone Veil, Vaclav Havel e Nelson Mandela. La sezione artistica conferì il premio a Bob Dylan, quella per la diffusione delle informazioni scientifiche alle riviste Science e Nature.