Questa mattina, presso la Triennale di Milano, nel corso della celebrazione del Premio Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana, ad Annalisa de Curtis e Guido Morpurgo – studio Morpurgo de Curtis ArchitettiAssociati – è stata conferita la Menzione d’Onore per la categoria “Interni”.
Questo prestigioso riconoscimento è stato assegnato allo Studio per lo sviluppo del progetto Memoriale della Shoah di Milano, che sorge laddove tra il 1943 e il 1945 migliaia tra ebrei e deportati politici furono caricati su vagoni merci e agganciati ai convogli diretti ai campi di raccolta e di sterminio. Il progetto Memoriale della Shoah di Milano nasce con l’obiettivo di realizzare uno spazio di memoria e commemorazione, nonché di costruzione del futuro e agevolazione della convivenza civile.
Sviluppata su due piani, la struttura si estende su una superficie di circa 7.000 mq ed è caratterizzata dal rispetto della morfologia originaria dell’area, al fine di mantenere la specificità dell’identità del sito di deportazione. Si tratta di un sistema di spazi integrati in sequenza che disegnano un percorso esperienziale: dalla “Sala delle testimonianze”, dedicata alle voci dei sopravvissuti, fino al “cuore” del Memoriale: il “Binario della Destinazione Ignota”, il “Muro dei Nomi”, dove sono ricordati i nomi di tutte le persone deportate dalla Stazione Centrale e il “Luogo di Riflessione”, soglia del silenzio e spazio per la rielaborazione.
Il “Laboratorio della Memoria” prosegue nella biblioteca specialistica, nell’auditorium e negli spazi dedicati alla didattica.
Il Premio Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana, conferito ogni tre anni, è organizzato dalla Triennale di Milano in collaborazione con il MiBACT, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Turismo e mira a promuovere i progetti più innovativi e stimolanti valorizzandone i protagonisti.
Questa mattina, contestualmente all’assegnazione dei premi, si è anche inaugurata la mostra, che da oggi espone, a beneficio del pubblico, fotografie e disegni dei progetti premiati.