Bookcity 2024. Presentazione online del libro ‘Se solo il mio cuore fosse pietra’ a cura dei Figli della Shoah

Eventi

di Redazione
Il 17 novembre alle ore 18 si terrà su Zoom la presentazione del libro di Titti Marrone Se solo il mio cuore fosse pietra, nell’ambito di Bookcity Milano 2024. L’evento, organizzato dall’Associazione Figli della Shoah, vedrà la partecipazione delle sorelle Andra e Tati Bucci, sopravvissute ad Auschwitz quando erano bambine.

https://us02web.zoom.us/j/85912345171?pwd=sxFu4HWwQuAOiopnj3hfsJCQWcybp4.1

Nel 1945 la grande villa di campagna di sir Benjamin Drage diventa una residenza per i piccoli reduci dai campi di sterminio, venticinque bambini tra i quattro e i quindici anni accolti e accuditi grazie all’iniziativa e alla determinazione di Anna Freud, figlia del grande Sigmund, e di Alice Goldberger, sua collaboratrice. Ciascun bambino ha una storia diversa, terribile e speciale, ciascuno viene da un proprio personale inferno.

Alice e la sua équipe lottano per restituire loro un’infanzia, dando vita per oltre un decennio a un centro dove le più recenti acquisizioni della psicologia infantile, della pedagogia e dell’arte vengono messe al servizio delle necessità dei bambini provenienti da lager, orfanotrofi e conventi o dai nascondigli dove i genitori li hanno lasciati durante la guerra, nell’estremo tentativo di salvar loro la vita.

Titti Marrone è nata e vive a Napoli.
Giornalista, insegna Storia e tecniche del giornalismo all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Fra i suoi titoli, i saggi Il sindaco (Rizzoli, 1996), Meglio non sapere. Tre bambini nella Shoah (Laterza, 2003; Feltrinelli, 2023) Controluce – Letteratura e totalitarismi (con Gustaw Herling; Marotta&Cafiero, 2023), e i romanzi Il tessitore di vite (Mondadori, 2013), La donna capovolta (Iacobelli editore, 2019) e Se solo il mio cuore fosse pietra (Feltrinelli, 2022; premio Croce). È tra i fondatori della libreria indipendente Iocisto.