di Nathan Greppi
Come ogni anno, la fiera Bookcity Milano, la cui edizione 2024 si terrà dall’11 al 17 novembre, porterà nel capoluogo lombardo e in altri comuni vicini numerosi incontri, dibattiti e presentazioni di libri con autori italiani e stranieri. E in questa cornice, non mancheranno gli eventi che presentano un legame con il mondo ebraico.
Di seguito, una rassegna degli eventi ritenuti di maggior interesse per i lettori di Mosaico. Sono stati esclusi quelli che, pur presentando un potenziale interesse, tuttavia si terranno di Shabbat.
11 novembre
Lunedì 11 novembre, alle ore 11:30 l’Università di Milano Bicocca ospiterà la presentazione del libro Emozioni antidemocratiche (Castelvecchi), della sociologa israeliana Eva Illouz. Fortemente critica della destra di governo in Israele, la Illouz ha anche criticato la deriva presa dalla sinistra globale alla luce dei massacri del 7 ottobre. Presenterà il suo libro assieme a Marina Calloni, docente di filosofia politica e sociale presso la Bicocca.
12 novembre
Per il centenario della morte di Franz Kafka, gli studenti del corso di illustrazione della Civica Scuola Arte & Messaggio di Milano hanno realizzato dei lavori ispirati ai suoi racconti. Questi lavori verranno esposti in una mostra intitolata I mille volti di Franz Kafka, che sarà inaugurata martedì 12 novembre presso la Biblioteca Chiesa Rossa, alle ore 9:00. Sarà aperta fino al 16 novembre.
Alle 19:00, invece, lo storico e direttore della Fondazione CDEC Gadi Luzzatto Voghera presenterà presso il Memoriale della Shoah il suo libro Sugli ebrei (Bollati Boringhieri); pensato per un pubblico poco esperto ma curioso, racconta in breve la storia del popolo ebraico e risponde alle domande più frequenti sull’ebraismo, il sionismo e Israele. Dialogherà con l’autore il giornalista Gad Lerner.
13 novembre
Alle 18:00, presso l’Università IULM, l’autore Enrico Terrinoni presenterà La vita dell’altro (Bompiani), che racconta l’amicizia tra l’autore ebreo triestino Italo Svevo e lo scrittore irlandese James Joyce. Sarà presente come relatore anche il poeta e scrittore Gabriele Frasca, mentre il moderatore sarà il critico letterario Paolo Giovannetti.
Alla stessa ora, la Fondazione Culturale San Fedele ospiterà un reading scenico del libro Apeirogon di Colum McCann (Feltrinelli), che racconta l’amicizia di due padri, uno israeliano e l’altro palestinese, che hanno perso i figli a causa del conflitto.
Uscendo da Milano, sempre alle 18:00 il giornalista ebreo milanese Siegmund Ginzberg presenterà presso la Libreria Feltrinelli di Como il suo saggio Macellerie (Feltrinelli), su come la guerra e la pace si alternino ciclicamente nella storia umana sin dall’antichità. Dialogherà con l’autore Chiara Milani.
Rientrando a Milano, alle 20:00 inizierà la serata inaugurale di Bookcity al Teatro Dal Verme, dove la scrittrice e superstite della Shoah Edith Bruck riceverà assieme allo scrittore Claudio Magris il Sigillo della Città da parte del Sindaco Giuseppe Sala.
14 novembre
Non si fermano le iniziative per il centenario della morte di Kafka: alle 15:30, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, si terrà un incontro sui temi della guerra e della pace nelle opere dello scrittore di Praga. Ne discuteranno Andreina Lavagetto, docente di letteratura tedesca all’Università Ca’ Foscari di Venezia e traduttrice di molte opere di Kafka; Gabrio Forti, docente di diritto penale all’Università Cattolica del Sacro Cuore; e Antonio Salvati, magistrato del Tribunale di Reggio Calabria, scrittore e ideatore del Festival Nazionale di Diritto e Letteratura di Palmi.
16 novembre
Dopo la fine di Shabbat, il Teatro Franco Parenti ospiterà alle 19:30 la presentazione del libro Le ragioni di Israele (Linkiesta Books), scritto da Roberto Sajeva e Riccardo Galetti. L’incontro sarà moderato dalla regista teatrale Andrée Ruth Shammah, e vedrà i due autori dialogare anche con Stefano Parisi dell’Associazione Setteottobre.
17 novembre
Alle ore 15:00, verrà presentato presso la SIAM (Società d’Incoraggiamento d’Arti e Mestieri) il libro La feroce libertà di Gisele Halimi (FVE Editori). Avvocata, scrittrice e deputata francese nata in Tunisia da una famiglia ebraica, negli anni ’70 fu assieme a Simone De Beauvoir una delle protagoniste del movimento femminista in Francia.
Alle 16:00, presso la Fondazione Culturale San Fedele, lo studioso e scrittore Vittorio Robiati Bendaud parteciperà alla presentazione del libro Il destino di Aghavnì di Antonia Arslan (Edizioni Ares), basato su fatti realmente avvenuti durante il genocidio degli armeni.
Alla Casa della Memoria, invece, alle 17:00 verrà presentato il libro di Alessandra Repossi e Francesca Cosi Oskar Schindler. Vita del nazista che salvò gli ebrei (TS Edizioni). Ne discuterà con le autrici Milena Santerini, già coordinatrice nazionale per la lotta all’antisemitismo della Presidenza del Consiglio dei ministri. Modererà l’incontro il giornalista Francesco Riccardi.
Tornando nella Fondazione Culturale San Fedele, alle 18:00 il rabbino Haim Fabrizio Cipriani presenterà il suo libro Alla vita! Feste, incontri e saggezza di un rabbino dei nostri tempi (Edizioni San Paolo). Con lui, saranno presenti anche il monaco Jihad Youssef e lo scrittore Erri De Luca, mentre la guida turistica ed esperta di Medio Oriente Elena Bolognesi farà da moderatrice.
Oltre agli eventi dal vivo, non mancheranno quelli online: sempre alle 18:00, l’autrice Titti Marrone presenterà in diretta streaming il suo romanzo basato su una storia vera Se solo il mio cuore fosse pietra (Feltrinelli). Con lei, saranno presenti anche Daniela Dana Tedeschi, dell’Associazione Figli della Shoah, e le sorelle Andra e Tatiana Bucci, superstiti di Auschwitz. Per partecipare, la prenotazione è obbligatoria.
Ancora alle 18:00 Marina Arbib, poetessa e docente alla Reichman University in Israele, presenterà presso la Galleria l’Affiche la sua raccolta di poesie Impronte di luce (Sifre ‘iton77). Mentre al MaMu (Magazzino Musica) delle Librerie Indipendenti Milano, verrà presentato il libro Chagall. La scena umana (Jaca Book), ampio catalogo sulle opere del pittore ebreo russo scritto dall’autrice francese Sylvie Forestier.