di Redazione
Nella sede dell’esclusivo University Club di New York, sulla 5th Avenue, il MEIS, Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara, ha richiamato un ricco e prestigioso parterre di ospiti, il 29 maggio.
A presentare la missione e le attività del MEIS, il Presidente Dario Disegni e il Direttore Simonetta Della Seta, ai cui interventi sono seguiti quelli di Giulio Busi e di Silvana Greco (nella foto), curatori della mostra “Il Rinascimento parla ebraico”, in corso al Museo di Via Piangipane 81, a Ferrara, fino al 15 settembre.
Tra i circa sessanta partecipanti, si segnalano Stephen Lash, amministratore delegato di Christie’s, diversi direttori di musei, alcuni grandi nomi dell’imprenditoria e della finanza americana, curatori d’arte, accademici, architetti ed esponenti di punta del mondo ebraico newyorkese.
L’evento a Manhattan, introdotto dal Console Generale d’Italia Francesco Genuardi e chiuso dalle parole del Rabbino Arthur Schneier, ha fatto registrare un forte e motivato interesse nei confronti del MEIS e del suo messaggio di dialogo. Interesse che si è concretizzato nella costituzione del primo nucleo dell’associazione MEISFRIENDS, presieduta da Andrea Fiano, Direttore della rivista Global Finance e figlio di Nedo, sopravvissuto fiorentino alla Shoah.
In occasione della trasferta nella Grande Mela, il Museo ha anche lanciato una campagna internazionale di fundraising.