La Torah più antica è all’Università di Bologna

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La notizia è clamorosa ed apparsa ieri sera sul sito della BBC: la Torah più antica conosciuta al mondo si trova all’Università Alma Mater di Bologna. Finora si è sempre pensato che il rotolo –  lungo 36 metri e alto 64 centimetri – risalisse all’incirca al 17° secolo.  Nel 1889, infatti, uno dei bibliotecari dell’università, Leonello Modona, aveva datato la pergamena attorno al 17° sec.

In realtà, dai test eseguiti oggi con il carbonio 14, è emerso che si tratta di un reperto molto più antico.
Mauro Perani, docente di Ebraico al Dipartimento di Beni Culturali dell’Alma Mater di Bologna, lavorando alla revisione del catalogo dei manoscritti, esaminando il rotolo si è reso conto che il carattere corsivo utilizzato è quello della tradizione babilonese orientale e che dunque il testo risale ad un’epoca databile attorno alla fine del 12° secolo e l’inizio del 13° secolo. Ad ulteriore conferma di ciò, si aggiunge il fatto che nel testo sono presenti delle caratteristiche che non compaiono in copie più recenti, in quanto proibite dalle norme stabilite da Maimonide nel 12° secolo.

Secondo Perani questa scoperta fa sì che il “Rotolo 2” – così era denominato nel catalogo della biblioteca –  sia il testo completo più antico noto finora al mondo.