Diverse le iniziative in agenda quest’anno a Milano per il Giorno della Memoria. Fra queste, il Concerto al Conservatorio di Milano, ma anche il reading organizzato la mattina di giovedì 26 gennaio presso il Memoriale della Shoah di Milano, in via Ferrante Aporti: letture di brani scelti sul dramma della deportazione e della discriminazione razziale, della persecuzione delle diversità e del genocidio.
Studenti delle scuole milanesi, si alterneranno nella lettura a figure ed esponenti del mondo intellettuale ed artistico cittadino. Un evento a cui però sono chiamati a partecipare tutti i milanesi, per un momento di riflessione condivisa.
Il luogo scelto per questa speciale manifestazione, il Memoriale della Shoah; l’obiettivo stesso per cui il Memoriale è stato creato – uno spazio di riflessione, un contesto vivo e dialettico in cui rielaborare attivamente la tragedia della Shoah – sono un modo per dirci che “il Giorno della Memoria non deve limitarsi al 27 gennaio; deve essere piuttosto l’occasione perchè la riflessione sul passato rimanga viva e costante ogni giorno”, ci dice Daniele Cohen, assessore alla Cultura della Comunità ebraica di Milano.
“Da due anni a questa parte, osserva ancora Cohen – ho la sensazione che fuori del mondo ebraico, sia cresciuta l’attenzione e la sensibilità per questa giornata – che è stata istituita, questo va ricordato, con una legge dello Stato”. “Ho notato come un ‘risveglio’ della società civile sul tema della Shoah e della sua memoria; una mobilitazione da parte dei singoli che fa pensare che questa giornata sia diventata davvero un momento di partecipazione collettiva”. “L’augurio – ha detto ancora Cohen, è che queste iniziative così numerose in questi giorni di gennaio, siano il frutto di una riflessione che matura lungo tutto l’arco dell’anno, che siano il frutto di una memoria di tutti giorni”.
Il Memoriale della Shoah è situato in un’area della Stazione Centrale di Milano sottostante i binari ferroviari ed è il luogo in cui tra il 1943 e il 1945 centinaia di ebrei rastrellati in città e nella regione furono caricati su vagoni merci e agganciati ai convogli diretti ai campi di concentramento e sterminio (Auschwitz-Birkenau, Bergen Belsen) e ai campi italiani di raccolta come quelli di Fossoli e Bolzano.
La prima pietra di questo Memoriale, unico in Europa, è stata posta due anni fa. Le difficoltà e la mancanza di fondi tuttavia, hanno impedito la conclusione dei lavori. Proprio per far fronte a queste difficoltà, per quest’anno il Consiglio di amministrazione del Memoriale ha pensato di indire una speciale campagna di raccolta fondi che avrà come testimonial d’eccezione Ferruccio De Bortoli ed Enrico Mentana.
La cittadinanza tutta, le istituzioni cittadine come i privati, sono chiamati a partecipare e a sostenere il Memoriale.
Alla conferenza stampa che giovedì 26 gennaio alle 11.00 aprirà la giornata e presenterà le iniziative in programma, parteciperanno, fra gli altri, Ferruccio de Bortoli e Roberto Jarach – rispettivamente presidente e vicepresidente della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano; Giuliano Pisapia, sindaco di Milano e Liliana Picciotto, storica della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea.
Per informazioni sul reading e la campagna di raccolta fondi scrivere a voglioesserci@barabino.it