Una scena di J'accuse, il film di Polanski sul caso Dreyfus

“L’ufficiale e la spia” di Roman Polanski: il 19 novembre una proiezione benefica al Cinema Orfeo

Eventi

di Redazione
Martedì 19 novembre si terrà al Cinema Orfeo (via Coni Zugna 50) l’anteprima del film L’ufficiale e la spia di Roman Polanski. Il prezzo del biglietto è di 15 euro: il ricavato dell’evento andrà alla Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea CDEC, Progetto Dreyfus, Mamash, Solomon osservatorio discriminazioni per aiutare la loro opera di contrasto all’antisemitismo.

Anteprima del film J’accuse – Martedì 19 novembre  2019

Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea CDEC, Progetto Dreyfus, Mamash, Solomon osservatorio discriminazioni invitano all’Anteprima del film
J’accuse, un film di ROMAN POLANSKI
In lingua originale con sottotitoli in italiano
dal romanzo di Robert Harris edito da Mondadori

Martedì 19 novembre 2019, ore 20.00, Cinema ORFEO viale Coni Zugna 50 – Milano

Per l’accesso all’evento rivolgersi a:
Fondazione CDEC , via Eupili 8
CAVOUR IMMOBILIARE, via Marghera 10
DENZEL, via Washington, 9
MEAT, via Montecuccoli 21
KOSHER PARADISE, V.le San Gimignano 13

 Serata a sostegno delle attività degli enti promotori.

 

Il film 

L’ufficiale e la spia (J’Accuse) di Roman Polanski è stato presentato all‘ultima edizione del Festival di Venezia. Protagonista  della vicenda era un mite caporale dell’esercito ebreo francese alsaziano, Alfred Dreyfus, accusato ingiustamente di essere una spia della Germania e completamente innocente. Infatti tempo dopo  si scoprì che il vero responsabile era il colonnello Esterhazy. Umiliato, condannato per presunta “cospirazione” (tipico stereotipo antisemita) e esiliato su una sperduta isola tropicale nella Guyana Francese, a difenderlo con un famoso articolo  “J’accuse” (Io accuso) che dà il titolo alla pellicola, l’avvocato e scrittore Emilie Zola che denunciò l’antisemitismo di quell’epoca.

Polanski ha fedelmente rappresentato  l’accaduto adattando sul grande schermo l’omonimo romanzo di Robert Harris e riproducendone  il contesto storico e gli avvenimenti. Questo anche grazie a bravi attori come Louis Garrell, figlio del regista Philip nella parte di Dreyfus e Jean Dujardin, che a soli 47 anni ha già lavorato con maestri come Lelouch e Scorsese nella parte del suo antagonista l’ufficiale Georges Picquart. Un film storico di grande precisione ma anche emozionante e dal ritmo serrato per un regista, la cui vita sembra un poema epico.