Miep Gies aveva 100 anni. Nascose la famiglia della ragazza durante le persecuzioni naziste. Era l’ultima superstite del gruppo di persone che cercarono di proteggere e di nascondere Anna Frank e i familiari dalle persecuzioni naziste durante la seconda guerra mondiale.
Miep Gies era nata a Vienna. Nel 1942 lavorava come segretaria di Otto Frank, il padre di Anna, quando questi le confidò che voleva trovare un rifugio per proteggere la famiglia. Quando i nazisti scoprirono il rifugio e arrestarono la famiglia Frank e gli altri fuggitivi, Miep Gies si incaricò di custodire il diario di Anna, su cui la ragazza aveva raccontato i due anni in cui era rimasta nascosta. E nel 1945, quando la giovane era ormai morta di tifo nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, lo consegnò al padre, l’unico sopravvissuto della famiglia.