Il povero Mordechai Glaubach ha atteso fino all’ultimo per lasciare la Germania del Terzo Reich. Solo poco prima della seconda guerra mondiale si decide a emigrare. Arriva a Londra, senza uno scellino. Un giorno vede un elegante signore che esce da una splendida villa mentre l’autista in divisa gli apre la portiera di una macchina di lusso… In quel signore riconosce il suo vecchio amico Breslauer, che ha lasciato qualche anno prima Berlino!
Mordechai gli si fa incontro emozionato: “Breslauer, sei tu?”.
“Sì, sono io”.
“E la villa è tua?”
“Certo, è mia”.
“E la macchina … e l’autista?”
“È tutto mio”.
“Allora, hai fatto fortuna! Sei felice?”.
Breslauer sospira: “Felice? Come può essere felice un inglese che sta per perdere l’India?”.