di Nathan Greppi
Quando, prima nella Germania nazista e poi in Italia dopo il ’38, le condizioni di vita per gli ebrei divennero sempre più insostenibili, in molti fuggirono in cerca di un paese dove sarebbero stati liberi e avrebbero potuto ritrovare una certa prosperità. In molti casi, per gli adulti si trattava di un sacrificio necessario, in quanto chi ne beneficiava maggiormente non erano loro bensì i loro figli. Questa è la storia che la scrittrice americana Constance Weil Rauch (1933 – 2015) ha voluto raccontare nel suo romanzo autobiografico La Terra Promessa di Clara Farber, pubblicato solo di recente in Italia.
La storia della protagonista Clara è ispirata in larga parte alle vicende personali dell’autrice: nata a Francoforte e figlia di padre ebreo, con l’avvento del nazismo lasciò la Germania assieme ai genitori e al fratello per trascorrere l’infanzia in Italia, a Recco. Quando anche nel nostro paese il clima per gli ebrei iniziò a farsi pesante, la famiglia Farber emigrò a New York, dove lei crebbe e si integrò pur con diverse difficoltà. Sullo sfondo, viene raccontato il clima di paura e incertezza che permeava la società negli anni della Seconda Guerra Mondiale, e come gli ebrei americani percepivano la situazione in Europa.
La storia della Weil è importante anche per un altro motivo: quando vivevano a Recco suo padre Hans, in passato membro della Facoltà di Sociologia dell’Università di Francoforte, aveva fondato la Scuola del Mediterraneo, che accoglieva diversi ragazzi ebrei tedeschi, ma che con le Leggi Razziali venne fatta chiudere.
La curatrice Giuliana Bendelli, anglista dell’Università Cattolica, ha posto l’accento sulla costante ricerca di una “Terra Promessa” come luogo dove realizzarsi, che non sempre si riesce a trovare. Infatti, a un certo punto Clara legge il Diario di Anne Frank, rendendosi conto che poteva esserci lei al suo posto; anche i Frank erano originari di Francoforte, ed emigrarono in Olanda in cerca di una salvezza che purtroppo non trovarono.
Constance Weil Rauch, La Terra Promessa di Clara Farber, a cura di Giuliana Bendelli, traduzione di Anna Maria Montanari, Jaca Book, pp. 472, 29,00 euro.