di Roberto Zadik
Medaglia d’oro al team israeliano dei maratoneti il 16 agosto ai Campionati europei di Monaco.
Una vittoria che oltrepassa il semplice trionfo sportivo, quella del 16 agosto scorso, quando la squadra dei maratoneti israeliani si è aggiudicata la Medaglia d’oro ai Campionati europei di Monaco. Non solo una importante consacrazione agonistica per Israele ma un evento decisamente emozionante e carico di significato, anche perché, il prossimo 5 settembre, saranno passati cinquant’anni dal massacro degli 11 atleti israeliani da parte del gruppo terroristico Settembre Nero durante la Ventesima edizione delle Olimpiadi, tenutasi nella città tedesca a partire dal 26 agosto all’11 settembre 1972.
La giornata non è stata priva di incidenti, infatti un ragazzo tedesco 19enne ha oltraggiato il team dello Stato ebraico rivolgendoli il saluto nazista e venendo prontamente arrestato.
A parte questo grave episodio prontamente risolto dalla polizia bavarese, tutto è andato per il meglio. A riprendere la notizia del trionfo israeliano vari siti, da Israel Hayom a Jewish Telegraphic Agency. Ma chi sono stati i protagonisti della medaglia d’oro e quali i loro sentimenti in un luogo e in un anniversario così drammatici?
Il team vincente è stato formato quasi interamente da atleti nati nello Stato ebraico da famiglie ebraiche etiopi fra cui Marhu Teferi, Gashau Ayale e Yimer Getahun ad eccezione del 25enne Omer Ramon e la vittoria “ha avuto grande risonanza in Israele”.
“Non riesco a descrivere quello che sto provando” ha detto uno degli atleti, Marhu Teferi “è un luogo speciale in cui gareggiare e tutti sappiamo quello che è successo qui cinquant’anni fa; volevamo ottenere il massimo ed è successo così”.
Fra le reazioni alla vittoria, il Comitato Olimpico israeliano ha specificato che “è un momento storico per questa medaglia d’oro di squadra e il Comitato si congratula con tutto il gruppo di maratoneti, con Teferi che si è aggiudicato la prestigiosa Medaglia d’argento mentre Ayale Gashau ha vinto la Medaglia di Bronzo.
Israele ha “raddoppiato” il trionfo al femminile con l’atleta israeliana di origini keniote Lonah Chemtai Salperer, 33 anni, che ha vinto la medaglia di Bronzo nella gara dei 10.000 metri un mese dopo aver vinto la maratona ai Campionati Mondiali. L’atletica leggera in Israele è sempre più popolare e attira un numero crescente di appassionati e questo trionfo dimostra il successo di questa disciplina sportiva. La vittoria israeliana nella prima giornata della manifestazione, conclusasi domenica 21 agosto, rappresenta qualcosa di unico, visto il prestigio dei Campionati Europei ed il gran numero di Paesi coinvolti, circa cinquanta nazioni.