I mondi di Primo Levi: la mostra arriva il 1 dicembre al Museo della Scienza e della Tecnologia

 

In occasione della pubblicazione della nuova edizione delle Opere Complete, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci presenta la mostra itinerante I mondi di Primo Levi. Una strenua chiarezza, realizzata dal Centro Internazionale di Studi Primo Levi di Torino, con il sostegno di Material ConneXion Italia e la collaborazione dell’Associazione Figli della Shoah.

La mostra, aperta dal 1 dicembre 2016 al 19 febbraio 2017 percorre la pluralità di esperienze e di interessi che hanno caratterizzato la vita e l’opera dello scrittore torinese: dalla formazione scientifica alla deportazione, dalla chimica come mestiere al mestiere di scrivere.

Mosso dalla volontà di raccontare con “strenua chiarezza” le esperienze e le riflessioni che hanno animato il suo percorso di vita, Primo Levi offre nelle sue pagine storie straordinarie ai lettori di tutto il mondo. Sono proprio le sue parole ad accompagnare i visitatori della mostra, riprese dalle pagine di Se questo è un uomo, I sommersi e i salvati, La tregua, Il sistema periodico, La chiave a stella e i racconti di fantascienza.

Di questo complesso percorso di vita la mostra intende proporre un quadro ricco e articolato, attraverso immagini private e professionali per lo più inedite, interviste video, citazioni dalle opere.

L’obiettivo è dare al visitatore una nitida rappresentazione dei molti mondi che Levi ha attraversato o che ha saputo creare grazie al suo talento di scrittore: dalla realtà estrema del Lager al multiforme universo della scrittura, all’infinita ricchezza della scienza, alle risorse straordinarie del linguaggio, all’importanza dell’attività manuale e creativa nello sviluppo del pensiero, alla centralità del lavoro nella vita degli esseri umani.

L’esposizione, pensata per offrire a tutti un itinerario nella ricchezza plurale dell’opera di Levi, è rivolta in particolare ai più giovani, che lui stesso considerò sempre interlocutori privilegiati.

Testi, audiovisivi e videoinstallazioni articolano le 6 sezioni del percorso espositivo che si snoda dall’atomo di carbonio proposto come simbolo della continuità della vita, ai recessi più dolorosi e insondabili del Novecento; dalla chimica narrata, personale e fantastica, a quella vissuta con amore per il proprio lavoro; dalla passione per la dimensione artigianale, decisiva anche per il chimico, alla curiosità per molti altri mestieri.

A partire dalla mostra, le parole e le riflessioni di Primo Levi si estendono anche agli spazi del Museo in un percorso che tocca una varietà di oggetti ed esposizioni, dalle botteghe artigiane, ai laboratori di ricerca, alle grandi realtà produttive. Parole autorevoli e profondamente pertinenti per leggere in modo diverso il patrimonio di un’istituzione nata dalla passione per la scienza e per la tecnica all’interno di una visione ampia e unitaria della cultura, all’insegna di Leonardo da Vinci.

Nel periodo di apertura della mostra sono previsti un programma culturale e appuntamenti speciali rivolti a insegnanti e studenti.

 

La visita alla mostra I mondi di Primo Levi. Una strenua chiarezza è compresa nel biglietto d’ingresso al Museo.

La mostra è stata realizzata da: Fabio Levi e Peppino Ortoleva, curatori; Gianfranco Cavaglià e Anna Rita Bertorello, progetto allestimento; Roberta Mori, ricerca e coordinamento; Ars Media, progetto grafico e realizzazione video; Yosuke Taki, realizzazione artistica della sezione Carbonio; Cristina Zuccaro, ricerche iconografiche e materiali video; Serena Nicolasi, coordinamento e relazioni esterne.

L’esposizione è stata realizzata con il sostegno di: Compagnia di San Paolo, FCA, Fondazione CRT, Reale Mutua Assicurazioni, Iren, RAI Teche, Fondazione Giovanni Goria, Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, Comunità Ebraica di Torino, Fondazione Ruffini, Camera di Commercio di Torino, Centrale del Latte di Torino, Museo Ferroviario Piemontese. La mostra si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.