Una casa per il Treno della Memoria nell’ex fabbrica chimica dove lavorò Primo Levi. L’hanno realizzata in soli 55 giorni, nella palazzina dell’ex Siva, a Settimo Torinese, il Comune e l’associazione Terra del Fuoco.
Una delle sale è l’ufficio che fu di Levi dove scorrono immagini del grande scrittore accanto a una vecchia scrivania, forse proprio la sua. Una parte della struttura sarà poi dedicata al tema dell’accoglienza, in particolare alla questione dei rifugiati e dei richiedenti asilo politico, protagonisti della mostra fotografica ‘Rinascita’.
Una seconda mostra è quella sul campo di sterminio di Auschwitz, esposizione itinerante che lo scorso anno è stata presentata anche in Cina. «E ora – dice Jadwiga Pinderska-Lech
del Memoriale Auschwitz-Birkenau – siamo lieti che venga ospitata in un luogo così significativo».
(Ansa)