Uri Geller acquista all’asta gli occhiali di John Lennon: “verranno esposti nel mio museo a Tel Aviv”

di Pietro Baragiola

La casa d’aste britannica Catherine Southon Auctioneers & Valuers ha venduto un paio di occhiali appartenuti alla leggenda dei Beatles, John Lennon, al prezzo di 40.000 sterline (51.000 dollari).

La vendita si è tenuta al Farleigh Golf Club della contea di Surrey, in Inghilterra, il 31 luglio ed è stata aggiudicata ad un anonimo compratore che, giovedì 1° agosto, ha rivelato essere l’illusionista israeliano Uri Geller.

Mago e prestigiatore noto per le sue presenze televisive in cui dichiara di piegare i cucchiai e bloccare le lancette solo con la forza del pensiero, Geller ha spiegato alla BBC di essere “euforico” per il risultato dell’asta: “sapevo che avrei dovuto aggiudicarmi questi occhiali a qualsiasi costo. Sarei stato disposto a spendere anche 500.000 sterline.”

Gli occhiali, con le loro iconiche lenti tonde azzurre e il rivestimento in oro, verranno preservati nel museo personale di Geller a Tel Aviv insieme ad altri oggetti legati alle storie di grandi artisti e celebrità, tra cui la sfera di cristallo di Salvador Dalí, la chitarra di Mick Jagger e i guantoni da boxe di Muhammad Ali.

La storia degli occhiali

Un portavoce della Catherine Southon Auctioneers & Valuers ha fatto chiarezza sulla storia di questi occhiali, affermando che il loro precedente proprietario era un uomo del Surrey, identificato solo con il nome “Michael”, che li avrebbe ricevuti da Lennon in persona nel 1968.

“Michael ci ha raccontato che, per il suo 18esimo compleanno, la sua ragazza di allora, tale Penny, lo aveva portato negli Abbey Road Studios, dove conosceva diversa gente. Quel giorno erano presenti anche John Lennon e il produttore dei Beatles, George Martin” ha raccontato il portavoce della casa d’aste durante la presentazione del lotto. “A quanto pare, quando il cantante stava per andarsene, Michael notò subito che aveva lasciato un paio di occhiali sul bordo del pianoforte e si avvicinò per impossessarsene, ma Penny lo fermò. In quel momento i due non sapevano che Lennon stava osservando l’intera scena e, dopo pochi istanti, si avvicinò verso Michael e gli disse: ‘va tutto bene, puoi averli.’”

Oggi 75enne, Michael ha ufficialmente deciso di mettere all’asta quegli stessi occhiali a cui è stato tanto legato per tutti questi anni. “Non sono gli occhiali da prescrizione di Lennon ma li ha donati a me e, dopo aver saputo che era il mio compleanno, mi ha persino fatto gli auguri. Questo, per me, è più che abbastanza” ha affermato l’uomo, ancora emozionato da quel gesto.

Insieme a questo lotto, Michael ha messo all’asta anche alcune foto scattate durante la sua seconda visita agli Abbey Road Studios nel 1969 che mostrano alcuni dietro le quinte di Paul McCartney e Ringo Star il giorno in cui hanno posato per la storica copertina dell’album Abbey Road, dove i Beatles attraversano insieme le strisce pedonali della strada davanti allo studio di registrazione.

Le foto sono state vendute per 2.600 sterline.

“Siamo davvero soddisfatti per il risultato dell’asta. Specialmente nel sapere che gli occhiali andranno a far parte di una collezione iconica come quella di Uri Geller” ha affermato il portavoce della casa d’aste. “Uri e John erano amici di vecchia data e questo fatto dona alla storia del lotto una magnifica conclusione.”

 

Uri Geller e John Lennon

L’amicizia tra Uri Geller e John Lennon è nata negli anni ’70 quando entrambi vivevano ancora a New York.

“John ha cambiato la mia vita. Mi ha fatto conoscere la spiritualità e, come me, anche lui credeva negli UFO” ha affermato Geller durante la sua recente intervista rilasciata a Sky News.

L’illusionista, ora 77enne, ama raccontare di quando il cantante decise di chiamarlo per donargli quello che ancora oggi pensa possa essere “un uovo alieno”.

“Ai tempi John viveva nel Dakota building ed io sulla 52esima strada. Una notte mi chiamò in prenda al panico dicendo: ‘Uri, Uri ti prego vieni! Devi venire a trovarmi. Mi è successa una cosa incredibile.’ Io ero sorpreso, trattandosi delle 3.00 del mattino, ma lui insisteva perché mi recassi subito a casa sua” ha raccontato Geller.

Quando l’illusionista arrivò nell’appartamento di Lennon, il cantante, ancora sotto shock, gli regalò un piccolo e pesante uovo d’oro. “Mi disse che, mentre se ne stava sdraiato a letto, era venuta a fargli visita una piccola sfera di luce e una mano extra-terrestre si era allungata verso di lui dandogli questo strano oggetto” ha spiegato Geller. “John era sicuro che si trattasse di un uovo alieno e io non ho mai dubitato della sua parola.”

Oggi l’uovo è esposto nel museo di Geller in una sezione interamente dedicata a John Lennon, insieme ad un ciuffo di capelli della star e ad un disegno di un UFO eseguito da lui. Gli occhiali verranno esposti in una teca antiproiettile in questa stessa sezione.

“Trovo che gli occhiali siano un canale di passaggio verso la nostra anima e la nostra psiche” ha concluso Geller. “E sono orgoglioso di esporre quelli del mio amico John.”