Una scena dello spettacolo teatrale Allegra era la vedova

Al Teatro Verdi va in scena la storia dell’ebreo Louis Treumann, star dell’operetta di Lèhar

Spettacolo

di Redazione
Dal 6 al 10 marzo al Teatro Verdi andrà in scena lo spettacolo Allegra era la vedova? one-man show per una miliardaria, recital che ripercorre la storia di Louis Troumann, star indiscussa dell’operetta di Lehàr ed ebreo viennese morto nei campi di sterminio nel 1943. A interpretarlo l’attore e regista Gennaro Cannavacciuolo.

Un manoscritto e un attore, un’operetta e una tragedia, sono questi i fili che si intersecano in questo spettacolo.
Protagonista Louis Treumann, star indiscussa dell’operetta di Lehàr nel ruolo del conte Danilo Danilowitsch. Così, grazie ad un vecchio copione ritrovato nell’archivio musicale del Teatro Lirico di Trieste, Cannavacciuolo ripercorre la storia di Treumann tra gli anni ’20 e ’30 dove, all’apice del successo, diventa il protagonista dei teatri d’Europa e di vari film, amato da tutti, gerarchi fascisti e Fuhrer in persona. Uno show dai toni cabarettistici e
umoristici dove Cannavacciuolo si trasforma ora in Danilo, ora nella stessa vedova allegra, un mondo fatto di paillette e lustrini destinato a dissolversi all’ascesa del Terzo Reich nel 1933. Già perché il nostro Louis Treumann altro non è che un ebreo viennese, Alois Pollitze, e a nessuno ormai importa che sia stato acclamato dal mondo intero…

Il narratore ci conduce così in un viaggio storico tramite le arie più famose del mondo operettistico: attraversa il ‘900, rievocando la Belle Epoque, la prima guerra mondiale, gli anni 20, sino all’inferno della deportazione, suo ultimo viaggio. Il protagonista, alle soglie di un autentico colpo di scena, di un epilogo impressionante negli anni più cupi della Germania nazista, rievoca e ripercorre non solo i propri successi, ma la fortuna stessa dell’operetta viennese e del “mondo di ieri” prossimo allo sfacelo.

Allegra era la vedova? debuttò nel 2005 a Cividale del Friuli, ottenendo grandi consensi e rimase quindi “nel cassetto” per 12 anni. Ora ripresa, con il sottotitolo Oneman- show per una miliardaria”, rivisita lo spirito dell’operetta in modo assolutamente originale, tramite La Vedova Allegra di Lehàr. Un capriccio scenico interpretato da un versatilissimo attore e cantante della scena italiana, Gennaro Cannavacciuolo, ormai
consacratosi come ideatore di one-man-show, che interpreta i personaggi simbolo della Vedova Allegra (il conte Danilo, Hanna Glawari, il Njegus, Valentienne, Barone Zeta), alternando sapientemente momenti comici, sentimentali e drammatici.

Uno spettacolo di indiscutibile virtuosismo, tratto da un testo inedito ritrovato nell’archivio di un teatro lirico del nord Italia, e che viene eseguito in una riduzione musicale con un trio di formazione classica. Una mise-en-abyme per mezzo secolo di storia e per un fantasista come Gennaro Cannavacciuolo in grado di coniugare con grande equilibrio il talento comico e quello drammatico.

Uno spettacolo di sicura eleganza e di forte impatto visivo, grazie ad una scenografia essenziale, di sviluppo verticale e lineare, con il supporto di inserti audio-visivi.

Dal 5 al 10 marzo 2019
Allegra era la vedova? One-man show per una miliardaria
autore Gianni Gori, da un’idea di Alessandro Gilleri
regia Gennaro Cannavacciuolo e Roberto Croce
ballerini Fulvio Maiorani e Simone Centonze
pianoforte Dario Pierini – clarinetto/sax contralto Andrea Tardioli – violino Piermarco
Gordini
scene Alessandro Chiti
costumi Giuseppe Tramontano e Claudio Cinelli
coreografie Roberto Croce
assistente alla regia Gianluca Delle Fontane
disegno luci Michele Lavanga
fonica Alfonso D’Emilio
produzione Elsinor

Spettacolo inserito in Invito a Teatro – tagliando Teatro Fontana
TEATRO VERDI MILANO, via Pastrengo 16
Orari: da martedì a sabato ore 20.30 | domenica ore 16.30
[durata 60 minuti] Info e prenotazioni: 02 6880038 – prenotazioni@teatrodelburatto.it
Prezzi spettacolo:
giovedì posto unico 10€, intero 20€, ridotto (over65 / Studenti Under25) 10€