di Roberto Zadik
Nonostante i Queen abbiano perso 25 anni fa, ormai, il carismatico e simpatico frontman Freddie Mercury il 24 novembre 1991 a soli 46 anni e la perdita sia stata di incalcolabile gravità non solo per i loro fan ma per il rock, la band continua a esibirsi col nuovo contante ebreo americano Adam Lambert. Ora per la gioia dei loro sostenitori israeliani e non solo, il gruppo suonerà per laprima volta nella loro lunga carriera a Tel Aviv preso l’Hayarkon Park il prossimo 12 settembre. A dare la notizia il sito Iton Gadol che ha sottolineato come questa sia la prima tappa di un grande tour asiatico della band e come il vocalist ebreo americano Adam Lambert che, si è assunto il compito di sostituire lo straordinario Mercury, sia soddisfatto di questa loro esibizione.
“Sono veramente felicissimo di suonare a Tel Aviv e stiamo cercando di preparare uno spettacolo indimenticabile.” Lambert è un cantante energico con una buona estensione vocale – anche se il fascino di Mercury era ben altra cosa – e nato da padre norvegese e madre ebrea 34 anni fa compiuti lo scorso 29 gennaio a Indianapolis fin da ragazzo ha dimostrato la sua grande passione per la musica e lo spettacolo. Vincitore di varie edizioni del programma musicale “American Idol”, dichiaratamente gay, Lambert dal 2009 si è unito ai Queen che da tempo cercavano un cantante degno del loro compianto leader e compositore Farookh Bulsara, questo il vero nome di Freddie Mercury.
I Queen hanno una grande esperienza live e fra gli anni ’70 e gli anni ’80 fino al 1986 e ai loro ultimi concerto a Wembley, si sono esibiti in vari Paesi, dalla Francia, all’Ungheria fino al Giappone dove avevano molti fans, ma non suonarono mai in Israele. Il sito ufficiale della band, www.queenonline.com, fa sapere che Lambert è un artista di grande successo e che assieme ai Queen nel 2014 si è esibito in varie tourneè estenuanti come un tour nordamericano che ha registrato il tutto esaurito. Grande l’aspettativa per questa data israeliana fin da adesso e anche Brian May il leggendario chitarrista del gruppo, amico di Freddie Mercury e coautore di tante canzoni con lui, ha esternato la sua gioia riguardo alla performance a Tel Aviv. “E’ un’incredibile opportunità di suonare la musica dal vivo davanti a migliaia di persone che ci hanno seguito in tutti questi anni” ha dichiarato il musicista che decise assieme al batterista Roger Taylor e a Freddie Mercury di formare i Queen nel lontano 1973. E dopo 43 anni il mito continua con Lambert che intonerà classici della band come “Bohemian Rhapsody”, “Wee are the champions” e “Somebody to love” composte da Mercury negli anni ’70 piuttosto che “Another One bites the dust” o “I want to break free” scritte dallo schivo bassista John Deacon.