Reduce dalla vittoria al Festival Internazionale del Cinema di Karlovi Vary nella Repubblica Ceca solo una settimana fa, Joseph Madmony ha vinto ieri anche il primo premio dell’edizione 2011 del Jerusalem Film Festival.
Il film “Restoration” (titolo originale, Boker Tov, Adon Fiedelman) dopo il Cristal Globe, si è aggiudicato infatti il premio Haggiag come miglior lungometraggio, “per il modo in cui esplora il ruolo paterno e le sue molteplici manifestazioni – tenerezza, rabbia, e infine speranza – presentati in un contesto fortemente originale e dinamico”.
Il film è stato premiato anche per le musiche (Avi Belleli) e per il montaggio (Ayala Bengad).
Il secondo premio, offerto dalla Fondazione Van Leer e scelto dagli spettatori, è stato assegnato al film “My Australia” del regista Ami Drozd.
“The Slut” di Hagar Ben-Asher ha vinto il premio per la miglior regia, offerto dalla Famiglia Pirchi in memoria del regista Anat Pirchi. Il premio Gottlieb per la miglior sceneggiatura è stato assegnato al film “The Policeman“, scritto da Navad Lapid.
La giuria del Festival era composta da Eitan Evan, produttore e presidente dell’associazione israeliana dei Produttori; Mike Goodridge, direttore della rivista “Screen International”; Michel Reilhac, direttore di Arte France Cinema; Richard Schickel, autore, critico cinematografico, regista e scrittore; Tali Shalom Ezer, regista e sceneggiatore.
