di Roberto Zadik
Incredibile come, spesso e volentieri, le parole possano essere rigirate, manipolate travisate dallo stereotipo e dall’odio ideologico e diventare da virtù a offese antisemite e razziste. E’ il caso del termine “sionista” che per il mondo ebraico è fondamentale, visto lo stretto legame fra identità ebraico e Israele che invece l’ignoranza e l’ottusità di molto antisemitismo ideologico contemporaneo ha trasformato in insulto definendo “sionisti” coloro che sostengono l’occupazione israeliana a danno dei palestinesi. Vittima di questo presunto insulto è l’avvenente attrice israeliana Gal Gadot che alla vigilia dell’uscita del suo film “Wonder Woman” è stata attaccata su Twitter dai soliti ignoti.
La bella protagonista della pellicola, che è stata Miss Israele nel 2004, ha ricevuto diversi commenti negativi sui social network. A dare la notizia, il sito Jta, Jewish telegraphic agency, che riporta alcuni messaggi indirizzati alla Gadot. “Pensavo che Gal Gadot mi piacesse e sembrava molto bella e simpatica” recita un testo pubblicato sul sito “ fino a quando ho scoperto che sia una sionista”. “Vorrei che Gal Gadot non fosse una Sionista che sostiene l’occupazione della Palestina attraverso il lavoro dell’esercito” è il contenuto di un altro tweet.
Ovviamente le repliche non sono mancate e come spesso avviene sui social, una frase innesta poi un vortice di polemiche. “Questa donna non è responsabile di quello che lo Stato d’Israele fa politicamente” ha scritto un utente in difesa della Gadot “ è solo una persona e non dovrebbe essere trattata in questa maniera”.
L’attrice, contrariamente ai suoi fan e ai suoi detrattori, non ha risposto alle provocazioni ignorando qualsiasi commento. Piena di impegni e di novità, ora l’interprete pensa al cinema a dispetto della politica e il suo “Wonder woman” dovrebbe uscire al cinema nel giugno 2017; sempre l’anno prossimo a novembre uscirà un altro suo film sempre legato al mondo dei supereroi e intitolato “Justice Leage”. In tema di anteprime, in questa ultima pellicola, veste i panni sia di Wonder Woman che del suo alter ego Diana Prince alla scoperta delle sue origini sull’isola di Themyscira.