Lo scrittore israeliano Etgar Keret

La narrativa di Etgar Keret in scena al Teatro Parenti

Spettacolo

di Nathan Greppi
I suoi romanzi e libri di racconti brevi, come All’improvviso bussano alla porta e Sette anni di felicità, da anni riscuotono un certo successo nelle librerie italiane; e quando, nel 2007, si è cimentato nel girare il film Meduse assieme alla moglie Shira Geffen, in Italia venne distribuito con l’aiuto di Nanni Moretti. Questo perché con il suo stile ironico e tragicomico, lo scrittore e cineasta israeliano Etgar Keret ha saputo far divertire e appassionare numerosi lettori in Italia, tanto che le sue opere vengono portate anche a teatro.

Francesco Brandi

Dal 17 ottobre al 5 novembre, al Teatro Franco Parenti di Milano andrà in scena un adattamento della sua raccolta di racconti Pizzeria Kamikaze. Diretto da Mario De Masi, lo spettacolo vede come protagonista Haim (interpretato da Francesco Brandi, anche autore del testo teatrale). L’uomo si sente un fallito: nessuno sembra apprezzare le sue poesie, tanto che il fratello le usa per pulire i bisogni del cane, e la donna che ama lo ha lasciato prima del matrimonio.

Per tutti questi motivi, ha buttato giù una grossa dose di antidepressivi in modo da suicidarsi. Due giorni dopo, si risveglia in un’altra dimensione, dove finisce chi è morto suicida, e intraprende un viaggio fatto di luoghi e situazioni surreali: tra kamikaze arabi e cani parlanti, tra acqua naturale che diventa frizzante e altri banali miracoli, fino ad arrivare a una spiaggia dove si realizza il sogno di ritornare alla vita.

Nella stagione teatrale 2023/2024, Keret non è l’unico autore israeliano che verrà portato in scena al Parenti: il 31 gennaio 2024, la regista Andrée Ruth Shammah ha scelto come sua ultima regia prima di ritirarsi il testo Chi come me del drammaturgo Roy Chen.

Lo spettacolo Pizzeria Kamikaze dura circa 70 minuti. Si possono acquistare i biglietti cliccando qui.