Le opere grafiche di Marc Chagall in mostra a Inveruno

Spettacolo

Fino al 6 gennaio 2008, il Centro Servizi per la Cultura e l’Impresa di Inveruno ospita le magnifiche opere grafiche di Marc Chagall appartenenti alla collezione Antonio Mazzotta.

L’esposizione, che costituisce un omaggio all’arte grafica e incisoria del grande maestro lituano, comprende le 107 acqueforti realizzate tra il 1924 e il 1927 per l’edizione Vollard de “Le anime morte” di Gogol, una serie di 14 acqueforti che illustrano il volume “I sette peccati capitali” pubblicato nel 1926 da Simon Kra, e il ciclo della Bibbia, concepito in seguito ad un viaggio in Erez Israel effettuato dall’artista alla ricerca delle proprie radici culturali e spirituali.

Quest’ultima serie è costituita da 105 acqueforti eseguite per illustrare l’Antico Testamento edito da Vollard, e mostrano tutta la magnificenza dell’opera grafica di Chagall nella sua massima espressione, dove si fondono le caratteristiche immagini surreali e fantastiche con l’eredità della tradizione figurativa sacra.

Marc Chagall nasce a Vitebsk nel 1887 in una famiglia di ebrei lituani osservanti, la sua prima formazione artistica avviene a San Pietroburgo poi, insoddisfatto dell’ambiente artistico sovietico, si trasferisce a Parigi, dove entra in contatto con artisti e intellettuali dell’epoca e dove nascono i suoi primi capolavori, solo in parte influenzati dal cubismo, la corrente allora dominante, ma rivelano già il suo interesse per la spiritualità e l’illogicità del reale, un segno di distinzione che caratterizzerà tutta la sua produzione artistica.

Tornato in Russia, Chagall realizza la decorazione per il Teatro Ebraico di Mosca, considerata tra i suoi maggiori capolavori, e nel 1922, grazie all’ambasciatore lituano, riesce a ritornare prima a Berlino e poi di nuovo in Francia, dove trascorrerà quasi tutta la sua vita.

Tra il 1925 e il 1932 Chagall realizza la maggior parte delle sue opere su carta, culminanti nel celebre ciclo di illustrazioni delle Bibbia, ed ottiene i più prestigiosi riconoscimenti europei. Costretto ad emigrare negli Stati Uniti a causa delle leggi razziali e della guerra, raccoglie ampio successo anche oltreoceano, per poi tornare in Francia stabilmente fino alla sua morte, avvenuta a Saint Paul de Vence nel 1985.

L’arte di Marc Chagall è intrisa di uno spiritualismo che rivela la matrice russa ed ebraica, unito ad un ricchissimo e fantasioso mondo interiore: un caleidoscopio di emozioni, colori, immagini reali e fantastiche, talvolta velato di nostalgia. Attraverso le sue opere, egli è riuscito più di ogni altro a raffigurare l’animo dell’uomo, la sua poesia, le sue contraddizioni e le sue speranze.

La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Gabriele Mazzotta.

Inveruno
Centro Servizi per la Cultura e l’Impresa
Sala Franceco Virga
Largo Sandro Pertini 2

Fino al 6 gennaio 2008
Orario: martedì 20.30/22.30; sabato e domenica: 10.30/12 – 15/17
Visite guidate: 029788121. Ingresso libero