La settima edizione del Pitigliani Kolno’a Festival si apre sabato 3 novembre a Roma, sotto la direzione artistica di Ariela Piattelli e Dan Muggia.
Cinema israeliano e cinema di argomento ebraico: sabato 3 novembre si apre alla Casa del Cinema di Roma, la settima edizione del Pitigliani Kolnoa’ Festival. Ariela Piattelli e Dan Muggia hanno preparato per quest’anno un programma di grande richiamo, con almeno due film molto attesi: La sposa promessa, di Rama Burshtein, presentato ed applaudito all’ultimo festival di Venezia, e “Footnote” di Joseph Cedar, candidato ai Premi Oscar nel 2011 e vincitore a Cannes per la miglior sceneggiatura.
Oltre ai lungometraggi, numerosi sono anche i documentari in programma. Quest’anno poi l’intera edizione del festival è dedicata proprio ad un documentarista israeliano, David Ofek, del quale verranno riproposti quattro dei suoi lavori, tra cui l’ultimo “Luxuries”. Particolarmente interessante si prospetta inoltre la sezione “Storie di Cinema” nella quale verranno presentati tre documentari dedicati a tre importanti registi come Roman Polansky, Woody Allen e Stanley Kubrik in cui ciascuno “si racconta” fra vita professionale e vita privata.
Per sezione Percorsi ebraici, infine, ancora documentari, fra cui segnaliamo quello di Marco Bertozzi sulla storia dei profughi a Cinecittà, e The Last Flight of Petr Ginz in cui Sandy Dickson e Churchill Roberts raccontano dell’ultimo “volo” del bambino artista Petr Ginz.
Appuntamento dunque a Roma dal 3 al 7 novembre con il cinema israeliano; e per chi non potrà esserci, il prossimo febbraio a Milano la Rassegna Nuovo Cinema Israeliano, curata dalla Fondazione CDEC, proporrà una rassegna dei migliori film del Festival.