Insiemeacasa.it: educare alle tecnologie e alla rete

Tecnologia

di Redazione
Arriva anche in Italia la piattaforma per educare all’uso delle tecnologie e della rete, rivolta agli anziani ma non solo.
Prima lezione il 20 maggio, su Zoom.

Un progetto pensato per quanti non hanno dimestichezza con internet e con le nuove tecnologie, diventate ancor più importanti e utili in questo periodo di emergenza sanitaria e di isolamento domestico. Quanti nonni possono vedere i nipotini, ormai da tre mesi, solo grazie a videochiamate e tablet? Ma non solo. Anche la telemedicina si è rivelata uno strumento indispensabile e si prevede un incremento di questo tipo di assistenza nel prossimo futuro.

Realizzato dall’organizzazione no-profit israeliana Machshavà Tovà (che in ebraico significa “Buon pensiero”) insieme all’UCEI, Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, il progetto, intitolato “Insieme a casa”, sbarcherà in Italia mercoledì 20 maggio, alle ore 11.00, con la prima lezione online, che si terrà sulla piattaforma ZOOM.
L’iniziativa, supportata anche da alcuni donatori, si avvarrà di un sito completamente in italiano, www.insiemeacasa.it, già online e a disposizione di tutti quegli utenti, in maggioranza anziani ma non solo, che abbiano necessità di impratichirsi con la galassia internet.

Le lezioni riguarderanno i più diversi aspetti delle attività online: da Whatsapp ai motori di ricerca, dai social network come Facebook e Instagram a Youtube, dalle più popolari App ai sistemi di videocall. Non mancheranno saltuarie pillole “off-topic”, come lezioni di yoga e di cucina.

Il funzionamento dell’iniziativa è molto semplice. Tutti i giorni, all’indirizzo ZOOM reperibile nella homepage del sito www.insiemeacasa.it, dalle 11.00 alle 12.00 avrà luogo una lezione. Per collegarsi, sarà sufficiente cliccare sul link e si entrerà nell’“aula virtuale”, dove sarà possibile assistere alla lezione, fare domande via chat all’insegnante, testare le capacità acquisite e, perché no, socializzare con gli altri utenti. Le lezioni vengono poi caricate sul sito e possono essere riviste o recuperate senza limiti di tempo.

Per facilitare l’accesso via ZOOM, sarà inoltre attivo un numero telefonico di supporto: operatori appositamente formati aiuteranno chi è meno pratico ad accedere alla lezione. Il numero sarà attivo nella mezz’ora precedente e poi per tutta la durata della lezione.

L’organizzazione no-profit Machshavà Tovà è stata fondata nel 2003 da un gruppo di professionisti del mondo hi-tech israeliani e italiani, con lo scopo di aiutare le fasce sociali più soggette al “digital divide” ad avvantaggiarsi dei benefici offerti dalle nuove tecnologie informatiche. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito dell’organizzazione.