di Paolo Castellano
Il 28 aprile Intel Israel ha annunciato che costruirà un campus ultramoderno in Israele: verrà eretta una struttura con parcheggio, parchi e aree sportive ad Haifa, grazie a un investimento di oltre 200 milioni di dollari.
Un nuovo edificio verrà infatti collocato accanto alle esistenti costruzioni della società hi-tech che nella sua sede di Haifa ospita 6mila dipendenti, che lavorano su hardware e software, sviluppando chip di nuova generazione.
Come riporta il Jerusalem Post, i dirigenti di Intel hanno intenzione di assumere altri mille dipendenti per far partire l’ambizioso progetto che verrà completato entro la fine del 2021.
Questa settimana Pat Gelsinger, CEO di Intel, atterrerà in Israele per fare l’annuncio ufficiale, illustrando le iniziative della multinazionale statunitense. Secondo la stampa, ci saranno diverse novità.
La nuova costruzione di Intel coprirà un’area di migliaia di metri quadrati e garantirà ai lavoratori una forma ibrida d’impiego, combinando orari d’ufficio e lavoro a distanza. Il nuovo edificio sarà un gioiello tecnologico. A fine 2023, termine dei lavori, gli impiegati della multinazionale americana potranno usufruire di aree sportive e parchi che saranno dislocati introno al complesso. È inoltre previsto un centro visitatori aperto ai cittadini israeliani.
«Sono orgoglioso che Intel Global continui a investire e a migliorare l’Israel Development Center», ha sottolineato Karin Eibschitz Segal, CEO di Israel Development Center. «Il nuovo campus ci aiuterà a creare un ambiente più flessibile che consentirà l’integrazione del lavoro dentro e fuori dal campus. Sarà divertente sviluppare tecnologie più avanzate in questo tipo di ambiente!».