di David Fiorentini
La startup israeliana Pigmentum, pioniere nello sviluppo di componenti alimentari a base vegetale, ha annunciato il raggiungimento di 6 milioni di dollari nella sua ultima raccolta fondi.
Fondata nel 2018 dal CEO Tal Lutzky e dal COO Amir Tyroler, con sede a Kiryat Shmona, Pigmentum ha sviluppato una tecnologia che trasforma i vegetali in “fabbriche”, in grado di produrre preziosi elementi come aromi, colori e proteine per l’industria alimentare, cosmetica e farmacologica. Aggiungendo una sostanza al sistema di irrigazione, la pianta riceve le istruzioni necessarie per attivare un meccanismo genetico che le permette di produrre i composti richiesti. In particolare, la start-up intende concentrarsi sulla produzione di caseina, una proteina contenuta nei latticini funzionale nella cagliatura del latte in formaggio, a partire dalla lattuga.
Le proteine sviluppate permetteranno la preparazione di latticini di origine vegetale che abbiano l’aspetto, la consistenza e il sapore dei latticini animali. Questa innovazione sarà particolarmente importante alla luce della crescente domanda di alternative vegetali nel settore caseario.
Secondo la società di ricerche MarketsandMarkets, il mercato delle opzioni alternative ai latticini, come il latte vegetale a base di soia, mandorle, cocco, avena, riso e canapa, è destinato a crescere da 27,3 miliardi di dollari nel 2022 a 44,8 miliardi di dollari entro il 2027.
“La nostra visione è quella di trasformare le inquinanti stalle, in aziende agricole che produrranno solamente le proteine funzionali del formaggio, con la stessa qualità e a un prezzo competitivo”, ha dichiarato Lutzky al Times of Israel.
La raccolta fondi arriva due anni dopo la partecipazione dell’azienda al programma Fresh Start Foodtech Incubator, lanciato dall’incubatore dell’Israel Innovation Authority e patrocinato da un consorzio di quattro partner: Tnuva, Tempo, OurCrowd e il fondo statunitense Finistere Venture.
“Siamo molto orgogliosi dei risultati raggiunti da Pigmentum negli ultimi due anni e siamo felici che l’azienda sia riuscita a completare un’importante raccolta fondi in questo periodo difficile, espressione della fiducia degli investitori nella tecnologia innovativa e nella capacità di Pigmentum di portare soluzioni sostenibili ed economiche all’industria alimentare”, ha concluso l’amministratore delegato di Fresh Start, Noga Sela-Shalev.
(Foto: Times of Israel)
