Le manette dei “crimini di guerra e contro l’umanità” della CPI che equiparano Israele a Hamas

Mondo

di Anna Coen
L’emissione del mandato d’arresto internazionale teoricamente vincola gli Stati che hanno aderito allo Statuto di Roma ad attenersi alle disposizioni della Corte, quindi per il Primo Ministro israeliano e per l’ex ministro della Difesa muoversi nei 124 Paesi che hanno ratificato lo Statuto potrebbe essere problematico, poiché le autorità locali sarebbero tenute a rispettare l’obbligo generale di cooperazione con la Corte ed arrestare i soggetti qualora si rechino in uno dei Paesi.

perosne davanti al congresso con bandiere americane e israeliane

Cosa cambia per Israele con il ritorno di Trump

Mondo

di Nathan Greppi
Il 78% degli elettori ebrei ha votato per la Harris. Ma a New York il 45% dell’elettorato ebraico ha votato Trump. “Gli ebrei americani sono rimasti fermi ai tempi in cui il Partito Democratico era il più accogliente nei confronti degli ebrei, mentre i repubblicani erano il partito dell’alta società WASP. Ma oggi il Partito Repubblicano rappresenta la classe operaia, mentre i democratici sono il partito delle élite”, spiega a Mosaico la giornalista israeliana Ruthie Blum, in passato consigliere nell’ufficio del Primo Ministro Netanyahu.

Un nuovo report smaschera la rete di Hamas in Italia, che agisce a livello europeo: Mohammad Hannoun l’epicentro

Italia

di Pietro Baragiola
Secondo i 257 riferimenti tratti da social media affiliati ad Hamas e da siti web in arabo, Mohammad Hannoun è stato l’epicentro italiano dell’organizzazione terroristica negli ultimi 20 anni. La presenza crescente di queste iniziative nel nostro Paese è stata agevolata dalla mancanza di una risposta tempestiva delle autorità italiane, che ha così fornito ‘un terreno fertile per la crescita di gruppi e operatori affiliati ad Hamas’.

Twitch vieta l’uso del termine “sionista” come insulto

Personaggi e Storie

di David Fiorentini
In un post sul proprio blog ufficiale, l’azienda di proprietà Amazon ha spiegato di voler proibire “l’uso di termini che, pur non essendo dannosi o offensivi di per sé, possono essere utilizzati come insulti o per denigrare altri in determinati contesti”. Secondo la nuova politica, è consentito utilizzare il termine “sionista” per commentare l’ideologia o il movimento politico che ha portato alla fondazione di Israele, ma non per insultare ebrei o israeliani.

Capi di Hamas cacciati dal Qatar si spostano in Turchia

Mondo

di David Fiorentini
Dal 2012, il Qatar ospita l’ufficio politico di Hamas, agendo come mediatore nelle negoziazioni indirette con Israele. Tuttavia, lo scorso 8 novembre, l’amministrazione Biden aveva richiesto al Qatar di espellere i leader dell’organizzazione terroristica palestinese, in seguito al loro continuo rifiuto di raggiungere un accordo.

Polizia tedesca sulle tracce di spie iraniane

Berlino: il capo della polizia mette in guardia ebrei e omosessuali dal non andare nei quartieri arabi

Mondo

di Redazione
“Purtroppo ci sono alcuni quartieri in cui ci sono soprattutto persone arabe che hanno anche simpatie per i gruppi terroristici”, ha detto il capo della polizia Barbara Slowik consigliando a coloro che indossano le kippot e ai gay dichiarati di ‘stare più attenti’ in queste zone. Ammettendo di fatto la propria incapacità a gestire l’ordine pubblico in alcuni quartieri e garantire l’incolumità a ebrei e omosessuali.

“La rinascita della chassidùt dopo la scomunica”: la conferenza online di lunedì 25 novembre dedicata al hassidismo

Kesher

di Redazione
Lunedì 25 novembre 2024 alle ore 19:00 si terrà il III° appuntamento del corso di ebraismo online del ciclo dedicato al hassidismo dell’800 e del 900. Il titolo della lezione è “La rinascita della chassidùt dopo la scomunica: Rabbì Tzadok ha-kohèn”. Ricordiamo che l’evento online è gratuito e aperto liberamente a tutti.

I Luoghi del Cuore del FAI: molte le sinagoghe e i cimiteri ebraici da votare

Personaggi e Storie

di Redazione
La sinagoga seicentesca di Casale Monferrato, ma anche quella di Pesaro, di Pitigliano e di Agira (Enna), così come il cimitero ebraico di Acqui Terme (AL), il ghetto ebraico di Ferrara e il quartiere ebraico di Manduria a Taranto: sono solo alcuni dei luoghi ebraici inseriti quest’anno dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ne ‘I Luoghi del Cuore’, il programma nazionale per i luoghi italiani da non dimenticare realizzato in collaborazione con Intesa Sanpaolo.

“Una soluzione giusta ed equa”: il Kunstmuseum di Basilea risarcisce le eredi di un’opera di Pissarro venduta durante le persecuzioni naziste

Arte

di Pietro Baragiola
Il dipinto La Maison Rondest, l’Hermitage, Pontoise del 1875 rimarrà parte della collezione permanente del Kunstmuseum di Basilea e sarà esposto nel suo edificio principale, in cambio le eredi riceveranno una somma pattuita da entrambe le parti. Il dipinto fu venduto all’asta ad Amsterdam nel giugno del 1933 dal proprietario Richard Semmel, ebreo tedesco.

Borse di Studio per il Master sulla Shoah e la memoria all’Università Tor Vergata di Roma

Eventi

di Redazione
Il Master è rivolto a docenti di ogni disciplina, storici, filosofi, educatori, formatori, psicologi, giornalisti, animatori, studiosi di letteratura, sociologi, possessori di titoli di studio in scienze della religione, direttori di comunità, pedagogisti, operatori professionali a vario livello, addetti ai centri culturali e di culto, operatori politico-amministrativi, operatori a vario titolo nel campo della cultura e della formazione, addetti ai musei, operatori editoriali, gestori di politiche culturali.

Gruppo di lettura – Figlie di Gerusalemme

Appuntamenti

di Associazione Italia-Israele di Milano
La letteratura israeliana:  conoscere, capire, leggere insieme. L’Associazione Italia-Israele di Milano ripropone gli incontri dedicati alla lettura e all’approfondimento delle voci emergenti della poesia e della narrativa israeliana. Giovedì 21 Novembre 2024, ore 18, in streaming leggeremo assieme a Sara Ferrari  “Figlie di Gerusalemme” di Shifra Horn (Fazi Editore)

Lech Lechà ((Foto: Jozsef Molnar, Il viaggio di Abramo da Ur a Canaaan)

Parashat Lech Lechà. Gli ebrei sono chiamati a essere esempio di cosa sia vivere secondo la volontà di D-o

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Essere ebreo significa essere uno degli ambasciatori di Dio nel mondo, per essere una benedizione per il mondo, e questo significa necessariamente impegnarsi con il mondo, agire in modo tale da ispirare gli altri come Abramo e Giuseppe ispirarono i loro contemporanei. Questa è la sfida a cui Abramo è stato chiamato all’inizio della parashà di questa settimana. E rimane la nostra sfida di oggi.

Diario di un viaggio indimenticabile, dal dolore alla resilienza

Insider-Associazioni

di Luca De Pauli (Udine)
II viaggio in Israele, che si è svolto dal 22 al 26 settembre, ha rappresentato per me e per i miei compagni, ebrei e non ebrei, un’occasione per testimoniare solidarietà e vicinanza agli abitanti di questo Paese, segnati dall’abisso di dolore dovuto agli assassinii e ai rapimenti di persone innocenti e dall’angoscia causata dalla guerra incombente.

Progettisti del nuovo e risolutori di problemi: chi sono e cosa fanno Piero Ticozzi e Marco Comotti

Scuola

di Comunicazione Scuola
Tutti li conoscono, almeno di vista, perché sono sempre presenti a Scuola e nella RSA, ma forse pochi sanno cosa fanno veramente. Piero Ticozzi e Marco Comotti sono l’ufficio tecnico della Comunità Ebraica di Milano e hanno in carico la gestione e manutenzione di tutti gli immobili che le appartengono: Scuola e RSA in primis, ma anche la sinagoga centrale di via Guastalla, la palazzina di via Eupili e altri immobili di proprietà.

ITALIA EBRAICA

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LUNARIO

È l’agenda annuale che segue il calendario ebraico, lunare. È inviato a tutte le Comunità italiane. Riporta gli orari e le informazioni relativi alla vita ebraica e alle festività, le principali preghiere e le tradizioni. Per le sue caratteristiche di contenuto e struttura, è consultato dagli utenti ogni giorno, per tutto il corso dell’anno: una guida preziosa.

Bet Magazine è il mensile della Comunità ebraica di Milano. È la più antica testata ebraica italiana, fondata con il nome “Bollettino” nel 1945. Tratta argomenti di attualità, cultura, pensiero ebraico, eventi e cronache. Lo ricevono tutti gli ebrei milanesi, oltre a diverse centinaia di abbonati in Italia, in Israele e all’estero, ebrei e no.