di Redazione
Cappelli bianco argento, doppiopetto rosso, sorriso dolce. È Margot Friedländer, una graziosa signora di 102 anni, superstite della Shoah, protagonista della copertina di Vogue. Era già stata intervistata dalla celebre rivista per la prima volta nel gennaio 2024, durante il Giorno della Memoria.
Antisemitismo e Shoah
La Marcia Laras in agenda a Torino il 2 ottobre 2023
di Ilaria Ester Ramazzotti
Prenderà il via a Torino lunedì 2 ottobre 2023 la Marcia Laras. Obiettivo, attraversare le strade del centro cittadino per far rivivere a studentesse e studenti il lungo percorso che il 2 ottobre 1944 un bimbo di nove anni, Giuseppe Laras, dovette affrontare di corsa, solo e disperato dopo aver lasciato la mamma e la nonna, per sfuggire alla cattura da parte di sgherri italiani.
Libri della memoria: Il Diario di Anne Frank rivive a fumetti
di Nathan Greppi
L’opera, scritta da Ozanam e disegnata da Nadji, è a tutti gli effetti un adattamento del Diario: il racconto viene scanditi dalle date riportate nel diario, che vanno dal 12 giugno 1942 al 1 agosto 1944.
Libri della Memoria: Il pane perduto di Edith Bruck
di Marina Gersony
Cosa aggiungere ancora su Edith Bruck, testimone instancabile della Shoah, che a 88 anni trova ancora la forza e l’ammirevole tenacia di ricordare e raccontare?
Libri della Memoria: Ora che eravamo libere
di Marina Gersony
S’intitola Ora che eravamo libere il memoir della giornalista olandese Henriette Roosenburg, pubblicato nel 1957 in Usa e oggi riscoperto a livello internazionale.
Libri della memoria: “Ognuno accanto alla sua notte” di Lia Levi
di Marina Gersony
Tre storie individuali di gente comune che si ritrova a vivere in un contesto drammatico; storie diverse e in apparenza normali collegate dal filo sottile delle circostanze. Con i protagonisti ignari di far parte di una stessa narrazione e il Destino che mescola le carte in tavola giocando pesantemente il suo ruolo.
Primo Levi e i tedeschi, una relazione sofferta
di Martina Mengoni
Come parlare della relazione tra Primo Levi e i tedeschi? Una scelta questa, non priva di complicazioni