di Michael Soncin
Daniel Radcliffe, l’attore di Harry Potter, è scoppiato in lacrime durante le riprese della Bbc del programma “Who Do You Think You Are?”, leggendo la nota suicida del suo bisnonno, che potrebbe aver scritto dopo essere stato oggetto di un pregiudizio antisemita da parte della polizia britannica nel 1936.
antisemitismo
A Vancouver il consiglio comunale rimanda il voto su mozione contro l’antisemitismo
di Ilaria Ester Ramazzotti
Il consiglio comunale di Vancouver lo scorso 24 luglio ha deciso di rinviare il voto di una mozione tesa a far adottare la definizione operativa di antisemitismo dell’IHRA, presentata dalla consigliera comunale Sarah Kirby-Yung in risposta al crescente numero di atti antisemiti nella terza città del Canada.
Laburisti contro Corbyn: “ha lasciato crescere l’antisemitismo”
di Nathan Greppi
Mercoledì 17 luglio 67 membri del Partito Laburista Inglese hanno pubblicato sul quotidiano The Guardian un’intera pagina in cui accusano il capo del partito Jeremy Corbyn di aver permesso all’antisemitismo di crescere nel loro partito.
Regno Unito: documentario della BBC mette in luce l’antisemitismo nel Labour
di Nathan Greppi
Secondo The Independent il documentario, che fa parte del programma televisivo Panorama della BBC, ha rivelato che Corbyn era in copia in una serie di email in cui il suo staff cercava di ostacolare le inchieste.
Felix Klein suggerisce agli ebrei di nascondersi; Amnesty dice a Israele di scomparire
di Paolo Salom
[voci dal lontano occidente] Si chiama Felix Klein ed è l’incaricato del governo federale tedesco per combattere l’antisemitismo.
Tra i giovani ebrei europei aumentano percezioni ed esperienze di antisemitismo
di Nathan Greppi
L’Agenzia europea dei diritti fondamentali ha recentemente pubblicato i risultati di un sondaggio condotto su larga scala tra gli ebrei dai 16 ai 34 anni residenti in 12 paesi dell’UE. L’80% pensa che l’antisemitismo sia un problema serio nel proprio paese, e che esso sia aumentato negli ultimi 5 anni.
Haim Baharier al Corriere: “Perché si rimane sordi ai segnali dell’antisemitismo?”
di Redazione
Pubblichiamo la lettera di Haim Baharier uscita il 2 luglio sull’edizione milanese del Corriere della Sera sull’antisemitismo oggi e la sua sottovalutazione, e la risposta di Giangiacomo Schiavi.
Londra: due aggressioni antisemite in due giorni
di Nathan Greppi
Il primo attacco, il 30 giugno, ha visto un uomo gridare “uccidere tutti gli ebrei!” di fronte a una scuola ebraica, e subito dopo ha aggredito un ebreo nelle vicinanze. Lunedì 1 luglio un ebreo ortodosso sui 40 anni è stato inseguito per strada da un uomo armato di coltello che ha minacciato di decapitarlo dopo averlo inseguito. Fermato un 34enne.
La star del cinema Gal Gadot: “Uso la mia identità di ebrea e israeliana contro l’antisemitismo”
di Paolo Castellano
«Lo faccio perché ricevo molti messaggi e commenti antisemiti. Ritengo che quello che sono e credo di essere non debba essere né nascosto né falsificato. Chi ama, accetta le cose così come stanno», ha dichiarato Gal Gadot al sito Walla!.
Il Canada adotta la definizione di antisemitismo dell’International Holocaust Remembrance Alliance
di Paolo Castellano
Secondo la definizione dell’IHRA, “l’antisemitismo è una certa percezione degli ebrei che può essere espressa in forma d’odio nei confronti degli stessi ebrei. Le manifestazioni retoriche e fisiche dell’antisemitismo sono dirette verso individui ebrei e non ebrei e/o verso i loro beni, verso le istituzioni e strutture religiose ebraiche”.
USA: per un americano su cinque è giusto non dare servizi agli ebrei
di Nathan Greppi
Un recente sondaggio ha rivelato che negli Stati Uniti è aumentato il numero di persone convinte che chi possiede piccole attività ha il diritto di non vendere prodotti o servire in altro modo gli ebrei. Un’ulteriore prova di quanto la situazione in America stia peggiorando per gli ebrei.
Berlino: picchiato un turista americano che aveva detto di essere ebreo
di Paolo Castellano
Ennesimo episodio di antisemitismo in Germania. Un turista americano è stato aggredito da un gruppo di ragazzi durante il suo soggiorno a Berlino. Il 23enne ha riferito di aver preso un pugno in faccia perché ha detto di essere ebreo.