L’autore de “I volenterosi carnefici di Hitler” torna in libreria con “The Devil That Never Dies”, sulla evoluzione dell’antisemitismo
antisemitismo
Viktor Orban non convince il WJC
Il primo ministro ungherese, all’assemblea dei delegati ebrei di tutto il mondo, non ha fatto cenno ad azioni concrete per contrastare il crescente antisemitismo delle frange dell’estrema destra, soprattutto del terzo partito del paese, Jobbik
Viktor Orban non convince il WJC
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Il primo ministro ungherese, all’assemblea dei delegati ebrei di tutto il mondo, non ha fatto cenno ad azioni concrete per contrastare il crescente antisemitismo delle frange dell’estrema destra, soprattutto del terzo partito del paese, Jobbik
Viktor Orban non convince il WJC
«Le azioni parlano molto più forte delle parole» è stata la risposta del WJC al discorso del primo ministro ungherese che, davanti all’assemblea dei delegati ebrei di tutto il mondo, non ha fatto cenno ad azioni concrete per contrastare il crescente antisemitismo delle frange dell’estrema destra, soprattutto del terzo partito del paese, Jobbik.
Vigilia di contestazioni antisemite per il 14° World Jewish Congress di Budapest
Dal 5 al 7 maggio il WJC si riunisce a Budapest, anzichè nella consueta Gerusalemme, in segno di solidarietà con la comunità ebraica ungherese, oggetto negli ultimi anni di sempre più frequenti attacchi antisemiti. Alla vigilia dei lavori, per le vie della città, si è svolta la manifestazione organizzata dal partito di estrema destra Jobbik alla quale hanno aderito centinaia di simpatizzanti con bandiere naziste, svastiche e cori anti-Israele. Questo pomeriggio la diretta in streaming della cerimonia di apertura del WJC
Cura del cancro: “Hamer, un mentecatto pericoloso”
Dopo la pubblicazione sul Bollettino di una lettera-testimonianza di Davide Halevim sulle controverse terapie del medico antisemita, le risposte del presidente dell’AME Luciano Bassani e di altri medici.
Toh, chi si rivede, la teoria del complotto!
di David Bidussa
I temi antisemiti di oggi? Si basano su un violento sentimento anti americano (che include, ipso- facto, anche gli ebrei). E sulla vecchia teoria del complotto mondiale
Antisemitismo: il nuovo sonno della ragione
di Stefano Gatti
Atti di vandalismo, aggressioni, la vittoria di partiti razzisti. E la Rete che diventa il teatro della calunnia. Sempre più connesso a Israele e alla sua politica, il fenomeno è in crescita, in Italia e Europa. Ecco un’anticipazione del Rapporto 2012 dell’Osservatorio Antisemitismo del CDEC
Wiesel: “Il Nobel all’UE è un premio alla Storia. Ma ora l’Europa deve combattere l’antisemitismo”
Si è svolta lunedì 10 dicembre, ad Oslo, la cerimonia per la consegna del premio Nobel per la Pace all’Unione Europea. Per Elie Wiesel questo premio all’Europa unita “è un monito a non dimenticare i crimini passati, a non tollerare deviazioni pericolose come quella ungherese”.
Roma divisa fra i cori antisemiti dell’Olimpico e la maratona oratoria pro-Israele davanti a Montecitorio
Erano più di 500 le persone che giovedì 22 novembre hanno partecipato alla manifestazione organizzata da Fiamma Nirenstein, a sostegno di Israele e per denunciare la parzialità dei media nella trasmissione delle informazioni sui fatti mediorientali.
Tafferugli, insulti e l’accusa di genocidio rivolta ad Israele
E’ accaduto sabato 17 novembre al Teatro Elfo di Milano, ospite lo scrittore israeliano David Grossman.
Lerner: “Grillo: attento all’antisemitismo”
di Ilaria Myr
Abbiamo sentito Gad Lerner che ci ha spiegato come sono andate le cose con il leader del Movimento Cinque Stelle, le cui dichiarazioni e il blog sono stati, nei giorni scorsi, al centro dell’attenzione dei media e dei social network.