di Ilaria Myr
Questo l’accorato appello lanciato da Gadiel Taché, sopravvissuto all’attentato alla sinagoga di Roma del 9 ottobre 1982 e fratello del piccolo Stefano, rimasto ucciso, durante un incontro emozionante e intenso con gli studenti dei licei il 26 ottobre nell’Aula Magna della scuola ebraica.
attentato sinagoga Roma
“Le schegge nell’anima”, il podcast che racconta l’attentato alla sinagoga di Roma del 1982
di Paolo Castellano
In occasione del 40esimo anniversario dell’attentato alla Sinagoga di Roma, la casa di produzione Golem – fondata da Shulim Vogelmann e David Parenzo – ha pubblicato un podcast composto da quattro puntate per raccontare il tragico attacco che un commando palestinese compì il 9 ottobre 1982 in un luogo simbolo dell’ebraismo nazionale e che causò la morte di un bambino di 2 anni, Stefano Gaj Taché, e il ferimento di 39 ebrei provocato dalle granate e dai colpi di arma da fuoco dei terroristi.
Quarant’anni fa l’attentato alla Sinagoga di Roma, molti interrogativi restano aperti
di Ugo Volli
Perché nonostante decine di avvertimenti dei servizi segreti, nonostante gli attentati che si succedevano in quei mesi su obiettivi ebraici in Europa non vi fu una gestione adeguata della sicurezza? Perché quella mattina il Tempio era senza protezione di polizia, nonostante l’esplicita richiesta di protezione inoltrata da Tullia Zevi, presidente dell’Ucei?
“Il silenzio che urla”, il libro-inchiesta sull’attentato a Roma dell’82
di Nathan Greppi
Di recente Gadiel Gaj Tachè, fratello di Stefano ed egli stesso superstite dell’attentato, ha scritto un libro sui fatti di quel giorno, Il silenzio che urla. L’attentato alla sinagoga di Roma del 9 ottobre 1982 (Giuntina), che è stato presentato mercoledì 21 settembre presso la Camera di Commercio di Roma.
Roma 1982: emergono nuove piste sull’attentato alla sinagoga
di Nathan Greppi
Dopo le rivelazioni del Riformista, sono emersi nuovi dettagli dalle inchieste sulla vicenda. In particolare, all’inizio di febbraio la Procura di Roma ha deciso di riaprire l’inchiesta sulle responsabilità nell’attacco.
Attentato a Roma 1982: nuovi documenti confermano che il governo lasciò fare i terroristi
di Nathan Greppi
Il quotidiano Il Riformista ha messo le mani su dei documenti che provano la complicità del governo italiano, all’epoca del Lodo Moro, che permise ai terroristi palestinesi di compiere l’attentato alla sinagoga di Roma nel 1982.