di Vittorio Robiati Bendaud
Il cristianesimo, uscito vincente dagli antichi Concili, risulta svuotato e profondamente insicuro, critico e scettico circa la propria tradizione, che ha sostituito con un generico pensiero woke
Chiesa
La Chiesa, gli ebrei, la memoria. La “neutralità” del Vaticano di fronte al male, ieri come oggi
Attualità
Aspettando Trump: quale sarà il piano per il Medio Oriente della nuova amministrazione?
Cultura
La radice ebraica che la Chiesa non riesce più a sostenere
Comunità
Iscrizioni alla Scuola ebraica Genitori, figli, insegnanti… la chiave è la collaborazione
L’ambasciatore israeliano in Vaticano in visita alla Comunità Ebraica di Milano
di Michael Soncin
«Quando all’indomani del 7 ottobre non abbiamo sentito una chiara condanna delle atrocità, siamo rimasti delusi». È quanto ha detto Yaron Sideman, Ambasciatore di Israele presso la Santa Sede, durante una visita alla comunità ebraica milanese il 4 dicembre.
Battesimi forzati, l’atrocità dei bambini ebrei rubati alle famiglie dalla Chiesa
di Ludovica Iacovacci
“Il tema dei bambini convertiti è un tema doloroso, di sopraffazione, di violenza e di mancanza d’identità”. Con queste parole aprono i lavori Roberto Jarach, Presidente del Memoriale della Shoah di Milano, e Daniela Dana, Presidente dell’Associazione Figli della Shoah, per l’incontro “Bambini rubati, bambini contesi. Battesimi forzati in Età contemporanea” tenutosi il 20 novembre 2024 all’Auditorium della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano.
Chiesa e Shoah: il soccorso agli ebrei
di Giovanni Panzeri
Durante la sessione si è parlato del ruolo del Vaticano nel rastrellamento degli ebrei di Roma, delle reti di soccorso cattoliche e della spinosa questione della restituzione degli ebrei che avevano fatto battesimo forzato dopo la Liberazione.
Chiesa e Shoah: la trasformazione delle relazioni tra cattolici ed ebrei
di Giovanni Panzeri
L’ultima sessione della conferenza descrive il graduale processo di trasformazione delle relazioni tra cattolici ed ebrei durante il dopoguerra, e l’evoluzione della prospettiva teologica della Chiesa rispetto all’ebraismo, fino a culminare con la promulgazione di “Nostra Aetate” durante il Concilio Vaticano II.
Il ruolo dei conventi e monasteri durante la Shoah, fra aperture e invito alla chiusura
di Ilaria Myr
Prima di farsi travolgere completamente dagli eventi alcuni responsabili ebrei si attivarono per continuare a dare assistenza, mettendosi in contatto con un rappresentante ecclesiastico locale. Questo è quanto emerso da un nuovo studio dello storico Michele Sarfatti, che ha anche scoperto una disposizione, ad oggi sconosciuta, della Curia vaticana ad allontanare i rifugiati nei conventi.
Vaticano, ritrovati i nomi di 3.200 ebrei salvati dalla Chiesa durante la Shoah
di Redazione
Gli elenchi ora ritrovati si riferiscono a oltre 4.300 persone, delle quali 3.600 sono identificate per nome. Dal confronto con i documenti conservati nell’archivio della Comunità Ebraica di Roma, circa 3.200 risultano con certezza ebrei.
Dopo la Shoah, i bambini ebrei mai restituiti
di Sonia Colombo e Pietro Baragiola
Il caso Finaly e il caso Nuscia. Conventi, scuole e battesimi forzati: una storia infame che non finisce. Due casi esemplari dopo il 1945.
Il film di Bellocchio sul ‘Caso Mortara’ riaccende l’interesse su un fatto tutt’altro che isolato della Chiesa nei confronti degli ebrei
di Ugo Volli
Il caso Mortara non è affatto unico, anzi, rappresenta la regola dei comportamenti ecclesiastici nei confronti degli ebrei, determinati dal diritto, anzi dal dovere di salvare loro l’anima col battesimo.
Chiesa di 1.300 anni fa scoperta in Galilea vicino al Monte Tabor, nel villaggio di Kfar Kama
di Redazione
La scoperta della chiesa a Kfar Kama contribuirà al vasto progetto di ricerca sull’insediamento cristiano in Galilea che viene condotto dal Prof. Moti Aviam e dal Dr. Jacob Ashkenazi del Kinneret Institute of Galilean Archaeology nel Kinneret Academic College.
Dialogo interreligioso: a Roma consegnato al Papa il documento “Fra Gerusalemme e Roma”
di Ilaria Ester Ramazzotti
Il Rabbinato ortodosso ha consegnato a Papa Francesco il documento “Fra Roma e Gerusalemme”, risposta ufficiale alla Nostra Aetate.