di David Zebuloni
Nell’ultima settimana, invece, sono stati registrati in media 170 contagi giornalieri. i diffusori principali del virus sono coloro che rientrano nel paese dopo essere stati in vacanza. Ripristinato l’obbligo di mascherina negli spazi chiusi.
coronavirus
Al dispositivo israeliano di diagnosi istantanea del Coronavirus il certificato CE
di David Fiorentini
Molto semplice da effettuare, il test sviluppato dalla giovane startup israeliana Newsight Imaging permette in una manciata di secondi di dare risultati attendibili fino all’86% sull’infezione da SARS-CoV-II, sia in pazienti sintomatici che asintomatici.
Israele nella “morsa” del Covid: vaccinazione di massa, ma si espande la “variante inglese”
di Roberto Zadik
Situazione estremamente tesa in Israele dove, nonostante la massiva vaccinazione della popolazione, continua l’incubo Covid e a peggiorare la situazione in arrivo la nuova insidiosa variante inglese che pare sia estremamente virale.
Israele inizia a trasferire i vaccini contro il coronavirus all’Autorità Palestinese
di Redazione
Fonti IDF hanno affermato che Israele intende presentare all’Autorità Palestinese 20.000 dosi, da consegnare in due operazioni da 10.000 dosi ciascuna. Non solo: il rapporto parla di offrire la vaccinazione a tutte le squadre mediche in Cisgiordania, comprese quelle che servono gli israeliani negli insediamenti ebraici.
La ‘Lockdown’ e la ‘Face it’ bag: il coronavirus ispira lo stilista israeliano delle star
di Michael Soncin
Lo stilista israeliano Kobi Levi, creatore di scarpe per star come Lady Gaga e Netta Barzilai, ha creato due borse ispirate alla pandemia: la Lock Down, bauletto legato al concetto di confinamento, e la Face It, una borsa a forma di mascherina chirurgica.
Da Israele arriva il ‘filtro intelligente’ che distrugge le particelle del coronavirus che causa il Covid-19
di Michael Soncin
La start-up israeliana Aura Air ha sviluppato un dispositivo in grado monitorare l’aria, avvisando tramite App quando raggiunge alti livelli di particolato.
Coronavirus, l’autonomia ribelle dell’enclave chassidica
di Aldo Baquis, da Tel Aviv
Le corti rabbiniche del mondo haredì si oppongono al lockdown imposto dal governo israeliano: se la chiusura delle sinagoghe rischia di allontanare i giovani dall’osservanza, “la cura della loro anima prevale sulla salvaguardia della salute fisica”, dicono.
E anche se i contagi aumentano, i rabbini contano sull’immunità di gregge
Come l’emergenza coronavirus può migliorare tutti “noi” e anche il mondo. Uno degli ultimi interventi di Rav Jonathan Sacks
di Ilaria Ester Ramazzotti
In una intervista della BBC andata in onda lo scorso 17 marzo, il rabbino britannico scomparso sabato7 novembre, ha detto che proprio nelle attuali difficoltà “vedremo nel Paese un rinnovamento del ‘noi’” e del senso della comunità, che va molto oltre la somma di tanti “io”.
Coronavirus: dal dramma alle scelte per il futuro
di Marina Gersony
Interrogarsi sul Coronavirus tra Fede e Ragione. È il titolo di un libro attualissimo e soprattutto utile per capire il periodo incerto e destabilizzante che stiamo attraversando. Si tratta di un’opera a più voci
Israele scende in piazza: le manifestazioni contro il governo Netanyahu-Gantz
di David Zebuloni
Dal mese di marzo Israele è entrata in una crisi economica senza precedenti a causa del lockdown e da luglio le piazze di Tel Aviv e di Gerusalemme sono rimaste gremite di uomini e donne esasperate, che protestano contro misure inadeguate de governo Netanyahu-Gantz.
Israele: aeroporti chiusi agli stranieri almeno fino all’1 settembre
di Redazione
Le restrizioni che impediscono ai visitatori stranieri di entrare in Israele a causa della pandemia di coronavirus saranno estese fino all’inizio di settembre, ha annunciato lunedì l’Autorità aeroportuale israeliana.
Prorogato al 30 giugno il termine di consegna per l’Artist Call della Fondazione Scuola
Prorogata al 30 giugno la scadenza per l’Artist Call promossa dalla Fondazione Scuola Ebraica per gli studenti della Lombardia che ha visto un considerevole afflusso di opere dalle zone più colpite dalla pandemia. Lavori creativi e maturi che non sfigurerebbero in un museo d’arte moderna.