di Roberto Zadik
I dati diffusi dal Times of Israel fra venerdì e domenica 14 giugno parlano di un numero di nuovi casi che si aggira attorno ai 19,055, con oltre 88 nuovi casi in meno di 24 ore, in aumento anche i morti che ora sono 300. Preoccupazione per la ripartenza degli eventi religiosi.
coronavirus
La nostra Scuola ai tempi del Covid-19: parlano i ragazzi
di Ilaria Myr
Lezioni a distanza, timori e rimpianti, ma anche più tempo a disposizione per ampliare gli interessi e per responsabilizzarsi: l’avvento della pandemia ha significato questo e molto altro per gli studenti di tutti gli ordini, dalle elementari ai licei
Dalli all’untore, ovviamente ebreo… Il virus e le fake news
di Nathan Greppi
Non si fermano le campagne di odio, le “bufale” e il complottismo che, sin dalla comparsa del coronavirus Sars-coV2 sulla faccia della Terra, mirano ad accusare gli ebrei della sua diffusione. Come con la peste del Medioevo…
Israele, riprende la diffusione del Coronavirus. Chiuse 31 scuole
di Roberto Zadik
Momento decisamente teso e confuso in Israele dopo la febbrile riapertura delle attività e il desiderio di tornare alla tanto sospirata normalità, a sorpresa, il Covid 19 si risveglia e ricominciano l’emergenza e i contagi. Tempestivamente il Paese ha già chiuso 31 scuole.
Chi salvare e come fronteggiare le emergenze: una serata sul Triage fra medicina, filosofia e etica
di Roberto Zadik
Domenica 24 maggio si è tenuto l’interessante incontro su Zoom “Triage: L’etica di una scelta nelle emergenze” organizzato dall’UCEI (Unione Comunità Ebraiche Italiane) in collaborazione con l’AME (Associazione Medici Ebrei) e la Comunità Ebraica Milanese.
La “nostra” Residenza per Anziani: un modello di successo secondo la tv israeliana
di Redazione
La TV pubblica israeliana (Kan 11) ha presentato un servizio sull’emergenza Coronavirus, illustrando la positiva esperienza della Residenza per anziani della Comunità ebraica di Milano come una storia di “successo”.
La raccolta fondi per la comunità non si ferma. Hasbani: “Grazie a chi ha già dato, e a chi continuerà a dare”
di Redazione
Continua la campagna di raccolta fondi lanciata il 24 aprile dalla Comunità ebraica per fare fronte ai bisogni dei suoi iscritti dettati dall’emergenza coronavirus. “Chi ha bisogno, può anche fare richiesta tramite un bando messo a disposizione della JDC”, spiega Hasbani.
Il centro israeliano IIBR primeggia negli studi sul Covid-19. Dai test sui roditori agli 8 anticorpi individuati
di Michael Soncin
L’obiettivo raggiunto da parte dell’IIBR Israel Institute for Biological Research è l’avere identificato un anticorpo che neutralizza il coronavirus, studio classificato come rivoluzionario. Nel frattempo è salito a 8 il numero di anticorpi finora isolati.
In Israele i test sierologici per il Covid-19 potrebbero consentire di prendere l’aereo senza quarantena
di Michael Soncin
La maggior parte della popolazione israeliana, grazie ai test sugli anticorpi, potrebbe ritornare alle normali attività lavorative, senza la necessità per molti di loro, di mettersi in autoisolamento e consentendo di prendere l’aereo senza il bisogno di una successiva quarantena.
Webinar sul ritorno in aula nella “fase 2”. 13 maggio, ore 17.30
di Redazione
Il Sole 24 Ore insieme alla Fondazione Scuola della Comunità ebraica di Milano ha programmato un evento online intitolato “Il ritorno in aula: cosa aspettarsi e come prepararsi”. L’evento potrà essere visto sul sito della testata giornalistica www.ilsole24ore.com e sulla pagina Facebook della Fondazione Scuola.
Coronavirus: martedì 12 maggio il Magen David Adom organizza un evento online di solidarietà
di Redazione
L’evento si terrà martedì 12 maggio 2020 alle 20:00 ora solare di Israele giorno di Lag BaOmer e sarà trasmesso in diretta su diverse piattaforme. Saranno presenti il rabbino Israel Meir Lau, ex rabbino capo di Israele, Shai Abramson, capo cantore IDF, direttore generale della MDA, ed Eli Bin e dignitari.
Israele, fase 2: sarà davvero ripresa della normalità? Sì, ma a certe condizioni
di Roberto Zadik
Dal 7 maggio Israele inizia la fase 2: ammesse “riunioni fino a 20 persone”, riprese di matrimoni, circoncisioni e funerali, seppur molto ristretti e con le dovute precauzioni. Se qualcosa non dovesse funzionare, Netanyahu ha annunciato il ritorno immediato delle restrizioni e del confinamento nelle case.