di Michael Soncin
“Le persone si sentono come se avessero bisogno della comunità, ed è un valore ebraico assicurarsi che le persone sentano di non essere sole, di far parte di un gruppo più grande, una comunità che è lì per fornire loro supporto istituzionale”, ha dichiarato Noemi Di Segni (Ucei) al Jerusalem Post.
coronavirus
“La cooperazione tra stati ci aiuterà a sconfiggere il Covid-19”. Yuval Noah Harari alla CNN
di Paolo Castellano
Il 15 marzo lo scrittore israeliano Yuval Harari ha rilasciato un’intervista alla rete televisiva americana CCN. Lo studioso ha espresso le sue riflessioni sull’attuale stato d’emergenza mondiale e sui probabili futuri scenari post-Coronavirus.
Celebrità dello spettacolo esortano alle regole sanitarie contro il coronavirus. Siparietto di Max e Mel Brooks
di Ilaria Ester Ramazzotti
Da Mel Brooks a Sarah Jessica Parker: sono numerosi gli attori e artisti di origine ebraica che hanno pubblicato diversi post sui loro profili social sulle precauzioni contro il diffondersi del coronavirus.
Film e serie tv in salsa ebraica e israeliana per passare il tempo chiusi in casa (#iorestocasa)
di Marina Gersony, Ilaria Myr, Michael Soncin, David Zebuloni
In giorni in cui siamo obbligati a stare in casa per evitare il contagio da Coronavirus, che cosa c’è di meglio che guardare serie tv e film? Produzioni israeliane, film storici, o soggetti a forte carattere ebraico: fra nomi più e noti e altri meno, qui una nostra selezione.
Il Coronavirus è un “complotto sionista” secondo una parte della società turca
di Paolo Castellano
Secondo il Middle East Media Research Institute, l’opinione pubblica turca è convinta che il Coronavirus faccia parte di un “piano sionista” per ridurre la popolazione mondiale.
Da Bob Dylan agli artisti israeliani: la migliore musica da ascoltare in questi giorni di quarantena
di Roberto Zadik
Non solo classici di autori angloamericani come Dylan, Lou Reed o Billy Joel ma anche il punk dei Ramones per arrivare a talenti inglesi come la vocalist Amy Winehouse: qui una playlist delle migliori opere del pop rock degli artisti contemporanei ebrei della Diaspora e israeliani.
Fino al salotto di casa: i cantanti israeliani tengono compagnia ai fan in quarantena
di David Zebuloni
Il canale televisivo israeliano Keshet 12 ha creato una collaborazione con Zapa, la più importante rete di club ristoranti del paese, per ospitare in concerto i più grandi artisti israeliani del momento e offrire agli spettatori a casa, ridotti anch’essi alla quarantena forzata, dei concerti live gratuiti in diretta tv.
La Comunità c’è: continua il lavoro per rispondere all’emergenza e preparare il futuro
di Redazione
Il Presidente, il Segretario Generale, Assessori e Consiglieri sono impegnati per tenere attivi i servizi della Comunità, nonostante l’emergenza sanitaria. Gli uffici della Comunità sono chiusi, ma il lavoro non si è mai fermato.
Israele, la start-up nation combatte il coronavirus a colpi di innovazione
di Nathan Greppi
Israele ha preso molto sul serio l’epidemia del Coronavirus: sono state inventate soluzioni tecnologiche che aiutano in questa battaglia, come mascherine che uccidono il virus o il robot Temi, per contrastare i contagi dei medici e infermieri che entrano in contatto coi pazienti.
Coronavirus, l’editorialista del JPost: “Israele è sopravvissuto a guerre e missili, è pronto per superare anche questo”
di Roberto Zadik
“Quello che rende più difficile tutto quanto” ha affermato l’editorialista americano-israeliano “ è l’imprevedibilità di questo virus, brutale, nascosto e spietato che sta alterando le nostre vite come se fossimo in un film di fantascienza”.
Israele e il Coronavirus: saliti a 109 i casi positivi
di Roberto Zadik
Il governo israeliano ha annunciato la chiusura di università e scuole e l’implementazione di test nelle università. Banditi tutti i raduni di massa, inclusi preghiere e matrimoni.
Il dirigente scolastico Miele: “Grazie all’impegno di tutti, la Scuola continua il suo lavoro”
di Ilaria Myr
Al comando della delicata operazione di riorganizzazione del lavoro scolastico è il dirigente scolastico Agostino Miele, che ha subito coordinato il lavoro degli insegnanti per proseguire i programmi di studio e non abbandonare a loro stessi i ragazzi in questa difficoltà.