di Ludovica Iacovacci
Le forze di difesa hanno scoperto che gruppi anti-israeliani hanno presentato denunce contro circa 30 soldati che hanno prestato servizio nella Striscia di Gaza per presunti crimini di guerra. A 8 soldati che hanno viaggiato all’estero è stato immediatamente detto di tornare in patria per paura di essere arrestati o interrogati dal Paese che stavano visitando. I soldati avevano viaggiato a Cipro, in Slovenia e nei Paesi Bassi.
Corte penale internazionale
La Francia rifiuta i mandati d’arresto della Corte Penale Internazionale contro Netanyahu e Gallant: il caso divide l’opinione internazionale
di Marina Gersony
La dichiarazione francese è arrivata un giorno dopo che Netanyahu ha accettato un cessate il fuoco con Hezbollah in Libano, negoziato congiuntamente da Francia e Stati Uniti, suggerendo che la posizione di Parigi sui mandati della CPI potesse essere stata parte delle condizioni dell’accordo.
L’Italia alfiere della Corte penale internazionale da destra a sinistra, eccetto la Lega di Matteo Salvini
di Ludovica Iacovacci
Il ministro della difesa Guido Crosetto ha definito il mandato d’arresto“sbagliato” ma ha precisato che l’Italia, aderendo allo Statuto di Roma, è obbligata ad applicarlo, ma Matteo Salvini dice “Netanyahu è il benvenuto”. In Europa sì della Francia, Belgio Regno Unito, Paesi Bassi, Spagna, Svezia; no degli Usa, Ungheria, Argentina, Paraguay. Gioisce l’Iran.
Le manette dei “crimini di guerra e contro l’umanità” della CPI che equiparano Israele a Hamas
di Anna Coen
L’emissione del mandato d’arresto internazionale teoricamente vincola gli Stati che hanno aderito allo Statuto di Roma ad attenersi alle disposizioni della Corte, quindi per il Primo Ministro israeliano e per l’ex ministro della Difesa muoversi nei 124 Paesi che hanno ratificato lo Statuto potrebbe essere problematico, poiché le autorità locali sarebbero tenute a rispettare l’obbligo generale di cooperazione con la Corte ed arrestare i soggetti qualora si rechino in uno dei Paesi.
“Hamas sia indagato per crimini contro l’umanità”: la richiesta dell’associazione Setteottobre alla Corte Penale dell’Aja
di R.I.
Setteottobre ha presentato una richiesta alla Corte Penale Internazionale dell’Aja perché vengano promosse indagini per crimini contro l’umanità e genocidio commessi da Hamas il 7 ottobre 2023. Le condotte perpetrate dai membri di Hamas presentano elementi di tale gravità da integrare il crimine di genocidio come prescritto dall’Art. 6 (a)(b)(c) ed (e) e i crimini contro l’umanità, come prescritti dall’Art. 7 (a)(b)(d)(e)(f)(h)(k) dello Statuto di Roma.
“Lotteremo per la verità”. Netanyahu contro l’indagine su Israele della Corte Penale Internazionale
di Paolo Castellano
Il 3 marzo la Corte Penale Internazionale ha comunicato che avvierà un’indagine sui presunti crimini di guerra di Israele sui palestinesi nei territori della Cisgiordania, Gaza e “Gerusalemme Est”.
La sentenza “non politicamente utile” della Corte dell’Aia. Intervista a Piero Fassino
di Paolo Castellano
Intervista all’On. Piero Fassino, attuale presidente della Commissione per gli Affari esteri e Comunitari, sulle potenzialità politiche degli Accordi di Abramo e sulla discussa sentenza della Corte Penale Interazionale sui territori palestinesi.
Le critiche dell’Austria e Lituania alla Corte Penale Internazionale sulla questione israelo-palestinese
di Paolo Castellano
Anche Austria e Lituania si sono aggiunte al gruppo di paesi europei che hanno criticato la decisione della Corte Penale Internazionale (CPI). Una settimana fa, il tribunale dell’Aia ha dichiarato di avere giurisdizione sui territori palestinesi.