ebrei

Le oasi meridionali del Marocco svelano i resti delle comunità ebraiche del passato

Arte

di Ilaria Ester Ramazzotti
Nascoste nel mezzo del ‘mellah’ o quartiere ebraico del villaggio di Tagadirt, si trovano le rovine di una sinagoga costruita secondo la tradizione architettonica della zona. Un piccolo tesoro di frammenti di manoscritti, amuleti e altri oggetti sono stati rinvenuti negli scavi sotto la sua ‘bimah’, dove gli antichi fedeli leggevano la Torah.

Jonathan Pollard, la spia che visse due volte

2023

Attualità
Il declino dell’impero USA. E gli ebrei hanno di nuovo paura

Cultura
Tra speranza e disillusione, Vasilij S. Grossman interprete del Secolo breve

Comunità
Consiglio CEM: Comitato del Servizio Sociale e delibere tecniche

In Marocco i libri scolastici promuovono l’inclusione della cultura ebraica

Mondo

di David Fiorentini
I ricercatori hanno analizzato 127 volumi scolastici inseriti nei programmi didattici nazionali del Marocco pubblicati tra il 2013 e il 2022, riscontrando “una quantità significativa di nuovo materiale educativo da parte del Ministero dell’Istruzione del Marocco che avvicina gli studenti con gli ebrei e l’ebraismo in misura molto maggiore”.

Ritrovato a Oswiecim un mikveh del XVII secolo

Mondo

di Redazione
Il mikveh è stato ritrovato in ottime condizioni, secondo gli archeologi perché l’acqua ha impedito all’ossigeno, e quindi ai funghi, di raggiungere la struttura in legno.

La storia ebraica di Conegliano

Libri

di Nathan Greppi
La storia della presenza ebraica nella piccola città in provincia di Treviso, durata per secoli dal ‘300 fino agli inizi del ‘900, è stata recentemente ripercorsa nel libro ‘La Conegliano ebraica’, scritto dalla giornalista e archeologa Chiara Dall’Armellina e dalla guida turistica Laura Pasin.

Dina Cerioli

Addio a Dina Cerioli, Giusta fra le Nazioni che salvò la famiglia Molho

Personaggi e Storie

di Ilaria Ester Ramazzotti
Stimata cittadina di Magenta, nominata Giusta fra le Nazioni dallo Yad Vashem di Gerusalemme, durante la Seconda guerra mondiale, nascose e tenne al sicuro la famiglia ebraica milanese Molho, che a Magenta sopravvisse fino alla Liberazione in un alloggio chiamato la “casa segreta”, della quale era rimasta l’ultima testimone.