di Sonia Schoonejans e Andrea Finzi
Dal Marocco all’Irak, gli ebrei d’oriente in mostra a Parigi all’IMA, Institut du monde arabe. Due grandi istituzioni museali hanno portato in primo piano la memoria ebraica dimenticata. Si tratta dell’IMA (Institut du Monde Arabe di Parigi), che presenta una storia molto completa degli Ebrei d’Oriente
ebrei
Romania: un nuovo libro sulle responsabilità nella Shoah
di Nathan Greppi
Maksim Goldenshteyn nel suo libro d’esordio So They Remember, fonde storie di famiglia e ricerche storiche accurate per raccontare gli eventi legati alla Shoah in Transnistria, oggi una regione semi-autonoma della Moldavia e all’epoca parte dell’Ucraina sovietica.
Francia: antisemitismo in aumento. Gli ebrei nascondono la propria identità
di Redazione
L’85% dei francesi di fede ebraica e il 64% della nazione pensa che l’antisemitismo sia un sentimento diffuso, rivela un’indagine di Ifop realizzata per l’American Jewish Committee (AJC) e la Fondazione per l’innovazione politica, pubblicata su Le Parisien mercoledì 26 gennaio.
La Svizzera e gli ebrei, tra respingimenti e selezionata accoglienza. Il diario di Bruna Cases
di Viviana Kasam
Gli studiosi svizzeri stanno aprendo un nuovo capitolo negli studi sull’accoglienza degli ebrei nella Confederazione dopo l’8 settembre 1943 e rivedendo con nuovi criteri i dati dei respingimenti. La storia di Bruna Cases.
Israele: in caso di invasione Russa, si valuta l’evacuazione degli ebrei dall’Ucraina
di Marina Gersony
Mentre la crisi russo-ucraina tiene la comunità internazionale col fiato sospeso, vertici del governo israeliano e diverse organizzazioni ebraiche stanno esaminando la possibilità di un’evacuazione di emergenza per un massimo di 75.000 ebrei ucraini, ritenuti idonei alla cittadinanza israeliana ai sensi della Legge del ritorno.
La musica rubata
di Michael Soncin
Un romanzo sulla squadra segreta delle SS, la Sonderstab Musik, e della depredazione che mise in atto, privando i legittimi proprietari ebrei dei più rari e preziosi beni musicali, strumenti, spartiti e manoscritti.
La deportazione italiana ad Auschwitz, un racconto corale
di Ilaria Myr
Una nuova opera ampiamente documentata analizza le condizioni dei deportati italiani, ebrei e politici, nel lager, offrendoal lettore la ricostruzione di una storia plurale e composita di vittime e un quadro molto più complesso di quello che è stato Auschwitz nella sua polivalenza e nella sua pluralità di funzioni.
Addio a David Sassoli, il galantuomo che difendeva gli ebrei
di Marina Gersony
Con le Comunità ebraiche italiane Sassoli aveva instaurato un rapporto di grande vicinanza, cura e attenzione. «L’antisemitismo è parte della storia peggiore del nostro continente», disse in visita alla Comunità ebraica di Roma nel 2019.
Marocco, scoperti la sinagoga e resti di una comunità ebraica a Tamanart
di Ilaria Ester Ramazzotti
A contribuire alle fonti storiche, si contano anche le testimonianze della gente del posto, memore dei vicini ebrei che avevano lasciato l’area 70 anni fa. Secondo gli studiosi, una comunità ebraica era vissuta a Tamanart a partire dal XVI secolo fino all’inizio del XIX secolo.
Da Pertini a Craxi a oggi, fra storia, diritto e attualità
di Roberto Zadik
Diritto ed ebraismo. Italia, Europa e Israele. Sessant’anni di battaglie civili è il nuovi saggio di Giorgio Sacerdoti, avvocato, giurista, impegnato nelle istituzioni ebraiche italiane, uno dei “padri” dell’Intesa
L’ebreo in bilico: un’interpretazione che scuote le coscienze
di Michael Soncin
Shoah, Antisemitismo e Antisionismo: urge una necessaria rilettura di termini e concetti. «È più facile scrivere un romanzo». Così si esprime Dario Calimani, presidente della Comunità Ebraica di Venezia, critico letterario, già Professore Ordinario di Letteratura inglese presso l’Università di Venezia, parlando del suo ultimo libro.
Ebrei inventori del capitalismo? Una bufala nata nel Seicento
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Uno dei punti focali dell’antisemitismo è da secoli l’accusa agli ebrei di avere un rapporto troppo stretto e comunque malsano con il denaro, di essere “usurai”, “avari” o quanto meno “materialisti”, sensibili solo ai conti e non ai sentimenti.